E’ accaduto a Casalpusterlengo, in provincia di Lodi, presso l’Itis Cesaris. Il ragazzo di 18 anni è arrivato per svolgere l’esame di maturità tramite l’interrogazione che stanno affrontando tutti i suoi coetanei in questi giorni.
Come riporta il sito de “Il corriere della sera”, il ragazzo dopo che non ha saputo rispondere alle prime domande, ha estratto la pistola dalla tasca minacciando i professori: «Vi chiedo scusa ma io oggi devo assolutamente passare l’esame».
Dopo aver puntato la pistola contro ogni singolo docente presente in aula, il ragazzo ha posato l’arma sul banco davanti a sé, come segno di minaccia. Gli insegnati intimoriti inizialmente non hanno reagito, tranne una professoressa di chimica che coraggiosamente si è alzata e ha preso l’arma poggiata sul banco.
Dopo l’arrivo dei carabinieri è stato constato che la pistola era fortunatamente scarica, ed è stata ritrovata dal ragazzo in cantina, dopo che era stata del nonno.
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