musumeci

Il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, presenta in conferenza stampa il protocollo di sicurezza sanitario che la regione applicherà all’imminente stagione estiva:

“Riapriamo senza dover pensare al peggio, ma siamo pronti a intervenire se il peggio dovesse presentarsi. Ci stiamo avviando alla fase 2 e lo stiamo facendo con l’esigenza di contemperare la prudenza e la cautela da un lato e la voglia di ridare ossigeno all’economia dall’altro. Sono le due esigenze che emergono da tempo e che dobbiamo coniugare con grande senso di responsabilità. In questo siamo aiutati dalle disposizioni del Governo nazionale che non hanno posto particolari limiti alla mobilità interregionale.

Voglio ringraziare Bertolaso per la generosa disponibilità. Quando gli ho chiesto darci una mano per mettere su un protocollo per l’apertura della fase 2 in un contesto di sicurezza, che non è mai al 100%, si è subito detto disponibile. Ha chiesto un compenso di un euro, per non far pagare alla regione il vitto e l’alloggio ha deciso di usare la sua barca. Mi pare un atto di grande stile e generosità. Il suo compito non è del tutto concluso, ci deve aiutare a monitorare l’applicazione del protocollo, finita questa fase speriamo possa accettare di collaborare per altre attività. Con il Governo nazionale c’è una reciproca collaborazione. Abbiamo chiesto al ministro delle Infrastrutture di potenziare i collegamenti aerei, ferroviari e nello Stretto di Messina”.

Guido Bertolaso, funzionario e medico, spiega: “L’estate trascorrerà tranquilla, ma dal prossimo autunno temo ci saranno problemi sanitari, e non solo in Italia, con l’interferenza di altre epidemie. Abbiamo il dovere, come istituzioni, di far trascorrere questi mesi estivi in tranquillità a chi vorrà fare un periodo di vacanza, ma le istituzioni devono lavorare per prepararsi agli scenari negativi del prossimo inverno”.

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