Il turismo della Sicilia è in grave difficoltà. Musumeci ha promesso 70 milioni di euro da investire su questo settore e inoltre, l’estate che ormai non sembra più essere un’utopia e che sarebbe pronta ad accogliere turisti (non solo italiani), potrebbe essere una grande boccata di ossigeno. Ma non basta, non basterà questo certo a cancellare la crisi generata dalla pandemia.
Oggi a Palermo, è sceso giù un corteo nelle strade principali costituito da autovetture e pullman che suonavano il clacson. A protestare anche albergatori e ristoratori danneggiati economicamente dal’emergenza sanitaria, oltre all’associazione siciliana noleggio. I manifestanti chiedono l’annullamento di tutte le spese per il 2020-2021 e il fondo perduto, oltre che la liquidità per le aziende NCC bus e auto bloccate da 3 mesi ormai.
Ecco il video realizzato da GDS.it:
