Parafrasiamo il grande Totò e prendiamo in prestito una delle sue battute più felici per spiegare forse il cambiato atteggiamento rispetto alle mosse dei rivali campani.
Il rinvio della vendita dei biglietti si ipotizzava potesse essere legato alla volontà del club rosanero di apsettare l’eventuale richiesta del Savoia di posticipare ancora una volta l’inizio della sua gara. Oggi l’Ad Sagramola ha detto chiaramente che le cose stanno esattamete così: Noi vorremmo giocare sempre in contemporanea proprio per stoppare queste voci sul cambio d’orario. Se il Savoia dovesse chiedere di giocare alle 15, allora anche noi faremo lo stesso e giocheremo anche noi alle 15. Il Fc Messina ci ha già dato il suo benestare.

Della serie ‘cca nisciuno è fess. Giochiamo ad armi pari e vinca il migliore.
Ovviamente in casa Savoia, proprio per non smentirsi rispetto alle ragioni che in precedenza hanno spinto la società a chiedere il posticipo, continueranno a farlo e dunque è quasi certo che Palermo-Fc Messina si giochi alle 15,00.

Era ora… Era ora che il Palermo rispondesse colpo su colpo, che decidesse insomma di calarsi in questa categoria complessa e giocarsi gli stessi strumenti. Da tutti i punti di vista.
E’ vero che i campani hanno più esperienza del campionato, conoscono regole e strategie per affrontarlo al meglio, ma anche il Palermo può contare su suggerimenti e consigli di gente esperta e vaccinata in categorie dilettantistiche.

Forse, più che l’orario in se, il Palermo vuole lanciare proprio questo messaggio e cioè l’aver capito che è necessario calarsi nella categoria sotto tutti i punti di vista ed usare tutti gli strumenti a sua disposizione pur di raggiungere la promozione. Esattamente come il Savoia.
Levarsi l’abito del club di nome, del club blasonato, del club importante e diventare brutti, come si addice alla categoria.
Pergolizzi a Ragusa ha detto “dobbiamo essere brutti…per diventare belli alla fine”.
Ed in serie D bisogna essere non solo brutti ma anche cattivi… E furbi.
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3 Commenti

  1. Una società forte se ne frega delle punzecchiature delle avversarie e continua il suo percorso mostrando con i fatti la sua superiorità, invece con questo cambio di orario siamo scesi al livello della società Savoia che dati alla mano da 20 anni non calca i campi della serie B…………

  2. In realtà gli stiamo dicendo che li temiamo e li stiamo caricando. Chi è sicuro di se ignora gli avversari. Evidentemente non lo siamo

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