Palermo in crisi di risultati e di gioco: la sconfitta contro l’Acireale ha evidenziato più delle altre volte i difetti di questa squadra, che erano già emersi in parte contro Savoia e Palmese.

I problemi maggiori si sono visti presso la trequarti campo avversaria, dove il Palermo si è mostrato poco concreto nell’ultimo passaggio e poco incisivo sotto porta. Questo aspetto in particolare è dovuto ad una condizione di gioco precaria da parte del centravanti Giovanni Ricciardo, che nelle ultime partite sembra essere in grande difficoltà.

I numeri parlano chiaro: il Palermo nelle ultime 5 partite ha segnato soltanto 3 reti, tutte per opera di giocatori “under”. Ciò che sta mancando in questo Palermo è l’incisività degli “over” soprattutto nel reparto offensivo: l’infortunio prima di Sforzini e adesso di Santana complicano i giochi in una zona del campo dove gli “over” Ficarrotta e Ricciardo sembrano in un periodo di forma non esaltante.

A questo punto serve intervenire sul mercato degli attaccanti, in modo da garantire almeno un rinforzo che sia in grado di incidere maggiormente in fase offesiva. Attualmente Castagnini e Sagramola saranno sicuramente al lavoro per fare le loro valutazioni e per continuare a rendere la squadra competitiva per il resto del campionato, in modo da ottenere l’unico risultato contemplato per questa stagione: la vittoria del campionato.

Il mercato dei giocatori di D è gia aperto, e qualche voce su un clamoroso ritorno inizia a circolare. Tra un mese, però, sarà possibile muoversi sullo scacchiere nazionale e tesserare giocatori provenienti da categorie differenti dalla D. In tal senso abbiamo provato a tracciare delle linee sul giocatore che potrebbe essere utile alla causa e che potrebbe arrivare dalle categorie superiori: un giocatore d’esperienza e già rodato, dal rendimento garantito e che non abbia ricorrenti problemi fisici.

Tenendo in considerazioni tali linee, si è anche tenuto in considerazione il minutaggio del giocatore in relazione alle prestazioni della squadra in cui gioca: un giocatore che gioca poco per scelta tattica, e con la squadra che non sta rendendo al massimo, sarà maggiormente incline ad accettare offerte proveniente da categorie inferiori, specie se si tratta di piazze importanti come Palermo.

Dalla Serie C sono tre i nomi che potrebbero essere utili al Palermo: il primo tra questi è Simone Ganz, attualmente al Como (12° in Serie C – Girone A); l’attaccante figlio d’arte in questa stagione ha collezionato 16 presenze e 5 reti, e conta numerose presenze e gol anche in categorie superiori come la Serie B (84 presenze con 22 gol). Il secondo nome è Francesco Fedato, jolly offensivo dalle spiccate doti tecniche e che milita attualmente al Gozzano (17° in Serie C – Girone A); attualmente l’attaccante ex Bari e Livorno ha giocato 13 partite segnando 5 reti, e anche lui può vantare numerose presenze in Serie B (120 presenze con 16 gol e 11 assist). L’ultimo, non per importanza, tra i papabili attaccanti provenienti dalla C è Manuel Nocciolini, anche lui jolly offensivo attualmente in forza al Ravenna (14° in Serie C – Girone B); l’attaccante classe ’89, che finora ha realizzato 6 reti in 18 presenze, può vantare grandi esperienze tra C e D, soprattutto nella parentesi a Parma dove è stato uno dei protagonisti della risalita dei crociati dalla C alla B.

I nomi maggiormente affascinanti, però, provengono dalla Serie B e non sono così irraggiungibili: Antonio Piccolo, esterno offensivo classe ’88 attualmente in forza alla Cremonese (16° in Serie B), ha collezionato finora pochissimi minuti in tutta la stagione, venendo molto spesso escluso dai convocati per scelta tecnica; il giocatore, però, non è l’ultimo arrivato: soltanto in Serie B può vantare di aver collezionato 280 presenze con 49 reti segnate e 26 assist. Il secondo nome proveniente dalla serie cadetta è quello di Fabio Mazzeo, attaccante ex Foggia e oggi al Livorno (ultimo in B), dove però gioca pochissimo: soltanto due partite dal 1′ con una rete all’attivo; l’esperienza di Mazzeo potrebbe tornare utilissima ai rosa: l’attaccante tra Serie B e Serie C ha collezionato 419 presenze con 140 gol e 37 assist.

Le opportunità dalle serie superiori, come si è visto, non mancano. Palermo è una piazza importante e affascinante, i giocatori potrebbero essere attratti dalla prospettiva di un protagonismo ormai perso nelle loro squadre e dalla serietà di un progetto che ha bisogno di trovare continuità sul campo.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui