Non solo ultrà in piazza Verdi
I tifosi si ribellano: «Il Palermo non si tocca»
Prima manifestazione di protesta, in 1.500 davanti al Teatro Massimo illuminato di rosa.
Raduno e poi il corteo. Cori e striscioni, nel mirino Zamparini e gli organi che hanno
decretato la Serie C.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

Nell’articolo di Giovanni Mazzola la descrizione della manifestazione di ieri sera che ha visto partecipare più di 1500 persone che si sono unite intorno ai colori rosanero per manifestare tutta la loro rabbia e disappunto nei confronti delle decisioni prese dagli organi del governo calcistico.

Partenza dal teatro Massimo, per l’occasione colorato volutamente di rosanero dall’amministrazione comunale e poi lungo corteo organizzato dalla curva Nord 12 ma a cui si sono uniti poi altri gruppi di tifosi organizzati, la Curva Sud, ma soprattutto gente comune, uomini, donne, bambini.

Avrebbero voluto partecipare anche i calciatori ma non lo hanno fatto per evitare che la loro presenza venisse strumentalizzata. Tanti striscioni su cui capeggiava fra tutti “Sentenza pilotata” e “Palermo merita rispetto“; e tanti cori che hanno avuto come bersagli principali Zamparini, Lotito e il presidente di Lega B Balata.

In settimana, scrive il giornale, potrebbe essere organizzata anche un’altra manifestazione da parte degli ultrà della Curva Nord Inferiore.
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