Come confermato dal nuovo organigramma presentato dalla società, Rino Foschi sarà ancora membro fondamentale del nuovo Palermo, nel ruolo di direttore sportivo.
Sappiamo benissimo che il Palermo gioca due partite: una sul campo, che potremmo definire quella della vita, sabato prossimo al Renzo Barbera contro il Cittadella e una che inizia un giorno prima, il 10 maggio, in tribunale, dove saranno ascoltati Zamparini e Giammarva, accusati di falsi in bilancio dalle stagioni 2014-2017.
La prima udienza è giorno 10 e i rosanero, come più volte ricordato rischiano una penalizzazione o addirittura la retrocessione, anche se quest’ultima sembra alquanto improbabile.
Di tutto questo ha parlo oggi, intervistato da Gds.it, il direttore sportivo Rino Foschi, che così si è espresso:
‘’Io non sarei così pessimista – dice Rino Foschi a gds.it – forse sono un po’ scaramantico ma non la vedo così negativa come tanti altri. Noi siamo una società seria, solida e non dobbiamo temere nulla. Ovvio che poi venerdì c’è questa prima udienza ma appunto e’ solamente la prima tappa, ci saranno poi altri gradi di giudizio e ripeto che io non sarei così pessimista. Vedremo, il Palermo e’ un club serio e non teme nulla. E pure se mi fischiano le orecchie per quello che hanno detto e fatto altre società, preferisco non fare polemica e guardare avanti”.