Ad ognuno il proprio mestiere. I tifosi facciano i tifosi e sostengano la squadra; i giornalisti raccontano i fatti, esprimono un’opinione. Non sono né contro né a favore. Raccontano. Raccontano fatti, come troviamo oggi su Repubblica nell’articolo di Pippo Russo.
Citando Branduardi (…E venne il cane che morse il gatto che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò -Alla fiera dell’est ), l’articolo di Repubblica descrivere l’infinito sistema di scatole arrivando però ad una conclusione “…purtroppo in questa catena di società madri non s’intravede ancora “il padre che comprò”. Chi sarà costui, o costoro? E da dove vengono i soldi, che invero ancora devono arrivare? Interrogativi senza esito…”

Che la società sia passata a Sport Capital Group è ufficiale, lo dicono gli atti e che nuove figure hanno ed avranno un ruolo sempre più importante all’interno della società, lo leggiamo dai comunicati. Come Jack Lee e Dean Holdsworth, figure molto attive sui social, soprattutto quest’ultimo.
Scrive Repubblica: “Quanto al calciomercato, una mano dovrebbe darla Jake Lee. Che stando al profilo LinkedIn lavorava come insegnante di sostegno ancora nel 2014, e poi ha operato in E3 Sports come “client liaison”. Qualifica alquanto vaga, e replicata in Global Futures Sports con l’aggiunta del “recruitment”.

Attenzione particolare all’istrionico Dean Holdsworth che anche oggi ci ha documentato del suo viaggio a Dubai e del suo imminente ritorno a casa.
Scrive Repubblica: “Poi Platt se l’è squagliata al volo, sostituito da un altro ex calciatore (Dean Holdsworth) che da azionista del Bolton Wanderers ha piazzato una prodezza notevole. Magari potrebbe raccontarla proprio lui, ai palermitani, la storia del prestito da 5 milioni di sterline contratto con Blue Marble Capital Limited attraverso la sua Sports Shields BWFC. Servì a Holdsworth proprio per finanziare nel 2016 l’acquisto della sua quota del Bolton, e il fatto di non averlo onorato diventò un macigno per lo stesso Bolton. Che soltanto grazie a un accordo in extremis con Blue Marble evitò una penalizzazione di 12 punti e l’embargo alle operazioni di calciomercato. Quest’ultimo passaggio è datato ottobre 2018. Tre mesi fa, cioè passato remoto. E a tre mesi di distanza da tutto ciò”

I giornalisti non seminano allarmismi. Ma neanche possono prendere in giro la gente chiudendo gli occhi; non erano “lecchini” di Zamparini prima, non sono nemici degli inglesi ora. Raccontano fatti: “Siamo severi o irriverenti? Nossignori. Stiamo soltanto raccontando come vanno le cose dentro e intorno all’US Città di Palermo…di una società di calcio, una storia fra le più nobili del pallone italiano e la passione della gente rosanero”

Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire!

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