Governo e Regioni stanno iniziando a parlare per capire se è possibile allentare le misure in vista delle prossime festività natalizie e non è da escludere che sia in arrivo un nuovo decreto del presidente Conte, fatto apposta per il Natale. Al vaglio anche l’ipotesi di diversificare le zone ad alto rischio all’interno della stessa regione e consentire riaperture a paesi virtuosi. Si pensa anche a qualche ristrettezza in più adesso per scongiurare lockdown durante le feste.
Dal Comitato tecnico-scientifico arrivano però segnali poco ottimistici nel senso che dobbiamo rassegnarci all’idea di non poter trascorrere un Natale tradizionale, come fatto fin dall’infanzia.
Sicuramente resteranno chiuse le attività sportive, i circoli, i cinema, i teatri, le palestre. Seppur con tante ristrettezze qualche spiraglio potrebbe esserci per negozi e ristorazione.
Nell’ipotesi di un nuovo Dpcm natalizio, si potrebbe prevedere la possibilità di tenere aperti i negozi per lo shopping fino a sera tardi, in modo da diluire le entrate, rispettare il distanziamento e aiutare comunque il commercio.
Le Regioni inoltre chiederanno di accellerare sui tempi previsti per le variazioni di cambiamento di status, cioè da rossa ad arancione o verde, prevedendo possibilmente misure meno restrittive per aree dove i dati sono incoraggianti.
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