A causa dell’aumento dei contagi, nel piccolo paese nei pressi di Palermo, si è scelta la via precauzionale: fino a domenica, stop alle lezioni in presenza e forti limitazioni agli esercizi commerciali. Sono infatti arrivati a 6 i casi di coronavirus nel paese.
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Il sindaco di Misilmeri, Rosalia Stadarelli, ha comunicato: “Non è un periodo lungo, ma un reset. Ci servono questi giorni per consentire all’Asp di effettuare controlli sulle persone monitorate. Tra i casi accertati ci sono persone che si sono incontrate con troppa gente e quindi l’Azienda sanitaria deve avere il tempo di monitorare decine e decine di soggetti”.
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Le limitazioni riguardano scuole di ogni ordine e grado, attività commerciali, attività di ristorazione che possono effettuare solo servizio ai tavoli, sale giochi, sale scommesse e locali assimilati insieme a palestre e sale da ballo: potranno protrarre le attività fino e non oltre le 22.
Un scelta del tutto legittima, che potrà rendere più chiara la situazione “contagio” nel piccolo paese palermitano.
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