Zero amichevoli e qualche… buco. Palermo, l’esordio è un’incognita.
Solo partitelle in famiglia, l’organico ancora da completare. E a Teramo il campo è sintetico.
Sette mesi senza gare. Tutte le avversarie hanno fatto almeno una amichevole per verificare i progressi.
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
È la settimana più lunga e forse più anomala per il Palermo. Domenica i rosa scenderanno in campo a Teramo e lo faranno senza aver mai affrontato un avversario in quasi sette mesi.
Inizia così l’articolo di Benedetto Giardina che sottolinea come il Palermo si avvia ad iniziare la stagione senza aver avuto la possibilità di disputare almeno una gara amichevole, a differenza di alcune sue avversarie.
Un Palermo che è praticamente una scatola chiusa e che incontrerà un Teramo che, inclusa la Coppa Italia, avrà disputato ben 5 gare.
Boscaglia invece nemmeno a Petralia Sottana ha potuto disputare una gara in famiglia 11 contro 11, visto che gli ultimi arrivati Broh e Odjer ancora non sono stati aggregati al gruppo.
L’organico va completato e per Teramo il tecnico avrà scelte obbligate con Accardi al posto di Doda infortunato e Martin-Palazzi a contendersi una maglia accanto a Odjer. In avanti Saraniti dovrebbe partire titolare in una squadra che adotterà il 4-2-3-1, su cui il tecnico gelese ha insistito per tutto il ritiro.
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