Palermo

L’attaccante svincolato è tentato dal club della sua città: “Sono interessato, qui c’è un progetto serio”.
“Ho vissuto da tifoso tutta la cavalcata della squadra rosanero dalla C fino alla A”
“Che spettacolo quella squadra con in campo Corini, Zauli e Toni”.

Andrea Saraniti, 32 anni, è un attaccante nato a Palermo. All’inizio della carriera tanta Sicilia (Akragas, Messina e Ragusa), ma anche Sorrento e Sangiustese. Poi Francavilla e, nel 2018, il passaggio al Lecce che lo manda prima a Viterbo e, nell’ultima stagione, a Vicenza con cui conquista la promozione in B.

Questo il titolo della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.

L’ultimo treno rosanero. A 32 anni Andrea Saraniti spera di indossare la maglia della squadra della sua città, cosa che finora non gli è mai riuscita.
Inizia così l’articolo di Giovanni Di Marco che intervista l’attaccante palermitano (del quartiere Madonna di tutto il mondo), che con la maglia del Vicenza ha appena vinto il campionato di Serie C. Vi riportiamo qualche passaggio:
“So che c’è stato qualche contatto tra i dirigenti rosanero e il mio agente. Attendo fiducioso, da parte mia c’è tutta la volontà… essendo palermitano sarebbe grande motivo d’orgoglio per me poter indossare la maglia del Palermo. E poi c’è un progetto serio, persone perbene e competenti, con idee molto chiare. Non potrei chiedere altro… Lo scorso anno ho rifiutato la categoria, non il Palermo. A 31 anni e con tante richieste da club importanti, non me la sono sentita di tornare tra i dilettanti, avendo per altro ancora 2 anni di contratto tra i professionisti. Non è stata una questione di soldi o di motivazioni, ma solo di categoria…”.

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