Il protagonista di tale vicenda ha l’età di 17 anni e dopo aver partecipato ad una serata alla Playa di Catania, ha iniziato ad accusare i sintomi da Covid-19. Dopo i primi esami è risultato positivo e con lui anche suo padre che però non mostra sintomi.
I sanitari hanno subito predisposto il “contact tracing” per ricostruire i contatti con cui il ragazzo è stato e verificare altri ulteriori contagi. Ai partecipanti della serata è stato raccomandato che nel caso accusassero sintomi ricollegabili al virus, di segnalarlo immediatamente in modo tale da rispondere in maniera repentina al caso.
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A questa triste vicenda si è susseguito un messaggio whatsapp virale che ha seminato il panico soprattutto all’interno dei centralini dell’Asp e del Policlinico; il giovane dell’audio dichiara di essere risultato positivo al tampone, mettendo in guardia chi ha partecipato alla sua stessa serata, parlando addirittura di 1700 persone.
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Sperando che una situazione del genere scoraggi i ragazzi a partecipare a questo tipo di “passa-tempo”, e che possa far riflettere anche genitori di minorenni che mollano troppo la presa sul monitoraggio dei figli, rischiandosi di portare a casa il virus, contagiando anche chi è più fragile all’interno del proprio nucleo familiare.
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