Mirri-Di Piazza

E’ da due notti che non dormo! E chissenefrega direte voi? Però il perché, a quei 5/6 eroi, manco i miei parenti che sono decisamente di più, che ogni tanto leggono i miei deliri, voglio raccontarlo. L’addio di Tony Di Piazza mi ha tolto il sonno! Scherzo ovviamente.

E’ da martedì infatti che mi domando, e a questo punto vi domando: ma che ha portato lo zio d’America in casa, o meglio, nelle casse rosanero dal suo arrivo ad oggi? Una ventata di genuino entusiasmo senza dubbio, e poi? Dollari, dirà qualcuno. Pochi, mi sento di obiettare io. E questo perchè in D non ne sono serviti tantissimi ma adesso Di Piazza è comunque chiamato a versare la restante parte perché è vero che non è più vicepresidente ma è sempre possessore del 40% delle quote. Visibilità utile alla crescita del brand Palermo? Aggiungerà qualche altro di voi. E questo considerando che il compito dello zio Tony sarebbe dovuto essere quello di occuparsi dell’internazionalizzazione della società rosanero. Visibilità personale, pure troppa, aggiungerei io, considerato che in questi mesi la sua esposizione mediatica è stata inferiore solo al suo presidente e non mi riferisco a Dario Mirri. Visibilità per i colori rosanero non saprei, considerato che l’unica cosa che di certo è stata fatta è quella di aprire un club rosanero nella grande mela.

Peccato però che si sia trattato di un barbatrucco, con la trasformazione dei colori da nerazzurri (il primo amore non si scorda mai), a rosanero. I tifosi del Palermo, dice, sono i migliori del mondo, e quelli della sua Inter in che posizione si trovano adesso? Ci sarebbe da chiedergli.
Ma ovviamente le mie sono solo farneticazioni e magari senza Tony Di Piazza l’attuale Palermo manco esisterebbe. L’ennesima fregnaccia. Lo sento, i miei cinque fans lo stanno urlando in coro. Però a leggere i pensieri di tanti tifosi sembra proprio così. Tutti dalla parte del simpaticissimo, per carità, Zio Tony. Anche Salvatore Tuttolomondo non è che poi fosse antipatico. Ma sappiamo bene i disastri che ha combinato nonostante in tanti, soprattutto sui social, magari gli stessi che oggi difendono la causa a stelle e strisce, l’avessero riempito di complimenti.

Che poi lo zio Tony ad oggi abbia fatto ben poco per la causa rosanero evidentemente poco importa. Ah dimenticavo, una cosa ha fatto e di questa devo ringraziarlo personalmente. Ha portato in società Gianluca Paparesta, personaggio assurto alle cronache negli ultimi anni per le vicende legate a calciopoli, che ha fatto un grande regalo a me e a tutti i tifosi rosanero. ‘Si occuperà dei rapporti con le tv a pagamento’ ci aveva detto Di Piazza il giorno delle presentazione allo stadio della nuova società. E meno male, aggiungerei. Ci ha permesso di vedere (di vedere?) le partite del nostro Palermo. Peccato che in D la qualità delle riprese video sia stata peggio dello spettacolo visto spesso, molto spesso, in campo. E poi che ha fatto? Di cosa si è occupato? Pare lo cerchino a ‘Chi lo ha visto’ considerato che le volte che si è visto in città si contino sulle dita di una mano nonostante lavorasse per la società percependo un più che lauto stipendio. Ma vabbè evidentemente sono io ad essere prevenuto. Ma soprattutto l’aver alzato questo inutile e dannoso polverone, che ha offuscato in parte l’immagine di una società nuova e pulita che con fatica il nuovo Palermo è stato bravo a crearsi in pochi mesi, a chi giova? E soprattutto l’ex vicepresidente verrà chiamato a risponderne o magari dirà di averci ripensato? Ai poster, per noi rigorosamente sempre e comunque con i colori rosanero, l’ardua sentenza. Vabbè, basta, adesso vado a recuperare il sono inutilmente perso. Buonanotte!

P.S. Non tocca a noi difendere Dario Mirri e Rinaldo Sagramola, e saremo i primi ad attaccarli quando ci sarà motivo, vero, per farlo. Però ci risulta, ma sicuramente ci sbagliamo, che il Palermo abbia centrato l’obiettivo di partenza. Tutto il resto sono solo chiacchiere e in questi giorni se ne stanno facendo tante, troppe come sempre quando di mezzo c’è il Palermo.

P.S. 2 (e non è la playstation) Ovviamente mi aspetto una caterva di insulti nonostante i miei lettori sono sempre 5/6.

3 Commenti

  1. Più dei vari personaggi mi importa del futuro del Palermo e con il solo Mirri la società rosanero non può avere progetti ambiziosi perchè il nipote di renzo non ha le potenzialità economiche per raggiungere grandi risultati.
    MI auguro che la frattura tra di piazza e mirri si risani o comunque trovino un nuovo acquirente perchè restando cosi le cose il futuro del Palermo sarà più nero che rosa.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui