Dopo il deludente pareggio contro il San Tommaso, il Palermo ospiterà in casa il Roccella reduce da due vittorie consecutive contro Corigliano e Biancavilla. Sei punti che hanno dato respiro alla squadra calabrese, che al Barbera cercherà di allungare la striscia positiva di risultati per allontanarsi al più presto dalla zona calda della classifica.

A confermarlo ai nostri microfoni Luigi Baldari, Dirigente e Team Manager del Roccella Calcio:
“Vogliamo dare continuità ai nostri risultati perché il nostro obiettivo è quello di raggiungere direttamente la salvezza o quantomeno di giocare i play out in casa. Purtroppo ci capita il Palermo, sarebbe stato meglio un’altra squadra meno forte. Sappiamo di incontrare una corazzata, abbiamo rispetto dell’avversario, ma cercheremo di fare bella figura.”

Al Barbera il clima sarà piuttosto caldo, la posta in palio è alta e Pergolizzi è sotto esame. Questa situazione può avvantaggiare il Roccella?
“Il Palermo ha in organico giocatori esperti. Da esterno penso che sarà importate quello che riuscirà a fare la società con i calciatori e quello che riuscirà ad inculcare ai suoi ragazzi Pergolizzi, che conosco e che reputo un ottimo tecnico ed una bravissima persona. Credo che la squadra rosanero sia consapevole delle difficoltà, con il Savoia dietro a soli 3 punti ed il campionato riaperto, ma ritengo però che il Palermo non ha bisogno della spinta del suo pubblico, che considero uno dei migliori in Italia, perché i ragazzi sanno che a prescindere dall’incitamento dei tifosi, per poter vincere il campionato e tornare nel calcio professionistico si deve essere consapevoli delle proprie forze. Anche se la C sta comunque strettissima al Palermo, perché la città merita la serie A.”

Si aspettava queste difficoltà del Palermo e la rimonta del Savoia?
“Purtroppo per il Palermo hanno pesato le due partite perse in casa, non so se meritava la sconfitta, non ho visto le gare, ed anche il pari di domenica. Se avesse vinto, adesso sarebbe a +5 dal Savoia. Onestamente non me l’aspettavo, non parlerei però di un calo del Palermo, quanto piuttosto di una serie di risultati utili che il Savoia è riuscito ad inanellare. Ci può pure stare perdere due partite, il problema è che sono state perse in casa e contro una diretta concorrente.”

Come si stanno preparando squadra e tifosi a questa trasferta?
“E’ un’esperienza già vissuta con Reggina e Bari, con il quale siamo riusciti a pareggiare. Il morale della squadra è alto, nelle ultime due partite, che abbiamo vinto, non abbiamo subito gol ed i giocatori hanno acquisito consapevolezza nei propri mezzi. Il Roccella non merita l’attuale posizione in classifica, abbiamo perso molti punti per errori dei singoli, spesso siamo stati anche sfortunati. La nostra tifoseria è calda, i tifosi si stanno organizzando per venire a Palermo, compresi molti ragazzi del settore giovanile, anche se la logistica non aiuta.”

Cosa deve temere il Palermo?
La nostra voglia di uscire indenni da uno stadio che per noi è un onore calcare. Sia per noi dirigenti, che per il tecnico ed i calciatori che giocheranno in uno terreno di gioco che ha visto passare fior fior di giocatori. Ce la metteranno tutta per uscire dal Barbera con un risultato positivo, quantomeno a testa alta se dovesse andare male. Il nostro obiettivo stagionale è la salvezza, all’ inizio abbiamo avuto qualche problema e la squadra è stata fatta in ritardo. E’ cambiata la gestione societaria, ma a dicembre, con molti sacrifici, abbiamo inserito nuovi giocatori che hanno riequilibrato la squadra. Le prestazioni adesso sono confortanti ed i risultati si stanno vedendo. Ci mancava il giocatore che faceva gol e l’abbiamo trovato in  Khoris che nelle ultime quattro gare ha segnato quattro gol.”

Che gara si aspetta e qual è il suo pronostico?
Sicuramente non partiamo battuti, cercheremo di mettercela tutta per ottenere un risultato positivo, come facciamo sempre. Sarà molto importante l’approccio alla gara da parte nostra, dobbiamo entrare concentrati al massimo. Ma il nostro Mister è bravissimo in questo, ad inculcare le giuste motivazioni ai ragazzi, che oltre tutto non ne hanno bisogno perché sanno che dovranno impegnarsi per raggiungere al più presto il nostro obiettivo e disputare la serie D anche il prossimo anno, che per noi sarà il settimo  consecutivo. Come pronostico, il mio cuore vorrebbe dire 2, ma sulla carta è un 1 grande quanto Palermo, ritengo tuttavia che sarà un incontro impronosticabile.”

 

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