CorSport – Palermo e Dionisi, una sfida speciale

Empoli–Palermo, il ritorno di Dionisi: incrocio ad alta tensione tra passato e futuro

La sfida di Empoli non sarà mai “una partita come le altre”. In panchina ci sarà Alessio Dionisi, l’allenatore che a Palermo non è mai davvero entrato nel cuore dei tifosi e che ha chiuso il rapporto col club tra incomprensioni, mancata rescissione estiva ed esonero a fine stagione. Solo a ottobre il contratto è stato risolto, permettendogli di tornare proprio sulla panchina toscana.

Il contesto rende il match carico di significati: l’Empoli, risalito con Dionisi dal 12° posto alla zona playoff, è ora a sole tre lunghezze dai rosanero e con una vittoria li affiancherebbe in classifica. Entrambe arrivano da un roboante 5-0, contro Bari e Carrarese, e i toscani sono in striscia con tre successi di fila senza gol subiti, qualcosa che a Palermo Dionisi non era mai riuscito a ottenere.

Oggi però il Palermo è un’altra squadra. Inzaghi lavora su intensità, carattere e identità, con una rosa in parte rinnovata e meno ossessionata dalle rivincite personali. La filosofia è cambiata: meno estetica, più pragmatismo. E alcune scelte, come la valorizzazione di Vasic, legano idealmente due progetti diversi che adesso si incrociano nello stesso pomeriggio.