maurizio zamparini

La società rosanero deve rispondere delle irregolarità nei bilanci degli ultimi 3 anni.
La difesa: “Le accuse sono inammissibili”.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

Nel suo articolo Valerio Tripi descrive la giornata odierna con il Palermo che si presenterà davanti alla sezione disciplinare del Tribunale Federale nazionale per rispondere alle accuse di illecito amministrativo.

Sono 10 le pagine di accusa presentate della Procura a cui il Palermo si opporrà con 40 pagine di memoria difensiva dove in sintesi si dice che il deferimento è inammissibile, improcedibile e infondato.
Secondo la Procura, per aggirare le norme sui bilanci, la società rosanero avrebbe attuato tutta una serie di artifici amministrativi; rispetto al marchio Mepal la Procura sostiene che il Palermo ha inserito in bilancio un credito inesistente di circa 40 milioni di euro.

Il Palermo, nella sua memoria difensiva, proverà a difendersi da queste accuse sostenendo la parzialità delle trascrizioni delle intercettazioni, la violazione di alcuni principi di giustizia sportiva e la poca opportunità di riaprire indagini dopo che un precedente provvedimento era stato archiviato senza che sopraggiungessero fatti nuovi.
Gli avvocati Pantalone, Terracchio, Trinchera e Gattuso, chiederanno anche la sospensione nel deferimento in attesa che venga celebrato il processo a Maurizio Zamparini che inizierà il 2 luglio.

Inoltre, considerato il cambio di proprietà, bisognerà dare tempo alla nuova proprietà di intervenire come è già successo nel caso del Milan quando venne escluso dalle coppe europee, e poi riammesso in seguito ad una sentenza del Tas.
Secondo il giornale, la Procura chiederà la retrocessione in Serie C o in alternativa 5 punti di penalizzazione per ogni anno contestato, per un totale dunque di 15 punti in classifica. Il Palermo al contrario, se non dovesse passare la propria tesi difensiva, chiederà la pena minima.

Oggi prima udienza e difficilmente si arriverà a verdetto cosa che invece potrebbe accadere lunedì. Ecco perché la lega di B attende di capire se e di quanto rinviare i play-off.
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