Palermo

Palermo, la rivoluzione può attendere

Stasera la sfida contro l’Ascoli, tra passato e futuro in cerca del terzo risultato utile in campionato.

L’allenatore si affida a chi ha battuto il Perugia ed ha pareggiato a Bari. Lancini al posto di Marconi, Broh e Damiani a centrocampo. Gli ultimi acquisti partiranno dalla panchina.

Lo spirito del gruppo. Da Valente a Floriano un patrimonio di intese e forti legami personali da non disperdere.

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola

L’articolo di Carlo Brandaleone sottolinea come la gara di questa sera può essere importante per capire se questa squadra può ambire a qualcosa di più di una tranquilla salvezza, a capire se i nuovi arrivati riusciranno a integrarsi soprattutto in quello spirito di gruppo che ha condotto il Palermo in serie B. Un gruppo che sta facendo bene oltre ogni previsione e che come ha messo lo stesso Corini è difficile cambiare. Insomma chi ha lottato e ottenuto buoni risultati con Perugia e Bari ha tutto il diritto di giocarsi le sue chance. Ecco perché oggi i nuovi arrivati inizialmente non giocheranno così come si ripartirà dal modulo con Floriano trequartista rinviando il passaggio al 4-3-3.

Palermo, si poteva fare di più

Un modulo caro a Corini e che in base a quello che sta accadendo sul mercato è evidente che prima o poi sarà adottato. Dunque questa sera vedremo il solito Palermo con Crivello al posto di Sala e il tecnico si affiderà ad un sistema di gioco che negli ultimi mesi ha portato a risultati straordinari. Un patrimonio di imprese e forti legami fra i giocatori che Corini vuole tutelare anche mettendo per il momento da parte i nuovi arrivati che saranno inseriti gradualmente.

Palermo-Ascoli: ecco quanti biglietti venduti

Un Palermo che Bucchi conosce molto bene per averlo affrontato con la sua Triestina nei playoff di serie C e  che avrà studiato attentamente prendendo adesso i giusti accorgimenti. L’Ascoli lo scorso anno ha giocato i play-off per la serie A, è una squadra forte e compatta, non ha cambiato molto se non il suo tecnico che ha modificato qualcosa sul piano tattico. Palermo ed Ascoli parleremo anche di Saric  che è stato convocato e se questa notte appena trascorsa non è diventato rosanero probabilmente partirà dalla panchina. Per lui questa sera ci sarà la possibilità di capire che chi gioca a Palermo in qualsiasi categoria si sente sempre un giocatore di serie A.

 

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