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«Ponte Ponente ponte pì
Tappetà Perugia
Ponte Ponente ponte pì
Tappetà perì…..”
È una filastrocca francese poi riadattata in Italia come conta ritmata. La conosciamo tutti, l’abbiamo usata da piccoli per giocare a nascondino e stabilire chi andava “sotto” oppure per “toccarci” i compagni nelle partitelle improvvisate per strada. Una conta utilizzata per stabilire a caso un qualcosa. Rileggiamola:
«Ponte Ponente ponte pì
Tappetà Perugia
Ponte Ponente ponte pì
Tappetà perì…..”
Ma guarda un po’. Sembra proprio adatta alla situazione rosanero!!!
Comincia proprio con Ponte. Quindi per ora Ponte, poi Ponente, poi Tappetà ed infine Perugia. Ci siamo. Ecco svelati i nomi dei futuri presidenti e\o proprietari. Un po’ a caso. Utilizziamo questa ironica filastrocca per non prendere troppo sul serio le notizie che rimbalzano come palline da flipper a proposito della presidenza e del cambio societario.
“È fatta con Ponte – Follieri in pole position – C’è un gruppo di americani” .
Siccome c’è tanta confusione fra la gente meglio la filastrocca francese, è più chiara. Oppure facciamo un gioco o una promessa. Non ne parliamo. Appena gli atti saranno firmati e depositati presso un notaio, allora e solo allora li commenteremo. Perché questo valzer di nomi che ha avuto inizio con Baccaglini (e poi Giammarva e poi De Angeli e poi Ponte, Follieri ect.etc.), onestamente ha sfiancato e suscita solo un sorriso compassionevole.
Se proprio valzer deve essere allora concentriamoci e scegliamo “Il valzer del Moscerino” ( Zecchino d’Oro 1991).
Un lalla un lalla un lallalà
Questo è il valzer Del Moscerino
Un lalla un lalla un lallalà
Questo è il valzer Che fa lallalà
Un lalla un lalla un lallalà
Questo è il valzer Del Moscerino
Un lalla un lalla un lallalà
Questo è il valzer Che fa lallalà
Sicuramente più divertente. Con rinnovato affetto, Carlo Cangemi
