Le dichiarazioni del commissario Renato Costa
Intervistato alla Fiera del Mediterraneo, il commissario Renato Costa ha rilasciato delle dichiarazioni in merito alla vicenda dei vaccini falsi. Il capo dell’ufficio per l’emergenza Covid ha sottolineato la gravità dell’accaduto, ringraziando il repentino intervento delle forze dell’ordine. Disposto subito il fermo d’urgenza per l’infermiera colpevole e arrestate altre due persone. Si tratta di Filippo Accetta, leader del movimento No vax e molto vicino alla Lega, e Giuseppe Tommasino, commerciante di detersivi. Queste le parole di Renato Costa: “Ovviamente ha fatto molto male, soprattutto per una struttura come la nostra che pur di avere un vaccino in più è andata ovunque: nei bar, nelle pizzerie, nei dormitori e in qualsiasi luogo in cui c’era la possibilità di vaccinare anche una o due persone. Immaginare che qualcuno del servizio sanitario nazionale possa permettersi addirittura di buttare delle dosi di vaccino facendo finta di somministrarle è dura. Così ha tradito la propria identità, la propria missione e la società, rinunciando quelli che sono i principi della buona medicina. Per fortuna è finita subito. Io ringrazio le forze dell’ordine che hanno realizzato questa operazione e soprattutto per la rapidità con cui hanno fatto tutto”.
Costa ha continuato in merito al probabile processo: “Tutto è bene quel che finisce bene. È un monito, abbiamo ancora tanta strada da fare a convincere le persone. E se c’è un dato positivo in questa vicenda è che almeno dietro ad essa non c’è una ideologia No vax, ma una volgare storia di soldi e questo è una cosa che tutto sommato nella gravità dell’episodio un po’ ci rincuora. Abbiamo già dato mandato ai legali della struttura commissariale di valutare la nostra costituzione di parte civile in un eventuale processo”.
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