In casa Siena, il tecnico Alberto Gilardino ha un’ultima possibilità per rimanere in panchina. L’ultima chance sarà infatti il prossimo match in casa contro il Pescara.

L’ex attaccante tra le altre squadre di Palermo e Fiorentina, starebbe rischiando seriamente il posto ottenuto la scorsa estate sulla panchina della Robur. Dopo sole 10 partite e 16 punti ottenuti a mettere a rischio il campione del mondo 2006 sarebbe il gioco discontinuo e la poca ambizione della squadra. Questi problemi sono emersi nell’ultima partita persa contro la Viterbese fuori casa per 2 reti a 0. Poca convinzione e poco gioco, standard sin qui non apprezzati da dirigenza e tifosi.

Le parole di Alberto Gilardino

Lo stesso tecnico si è espresso così dopo la partita: È stata la più brutta partita di quest’anno. Sin dal primo tempo non abbiamo mantenuto il ritmo, il passo della Viterbese. Non abbiamo mai aumentato l’intensità e siamo stati per tutta la partita in difficoltà. Il gol subito ci ha poi definitivamente spenti, e non abbiamo avuto la bravura di rialzarci”. L’allenatore ha poi proseguito: Credo che oggi ci sia da salvare poco o nulla. Bisogna voltare pagina velocemente. Abbiamo fatto una pessima partita. Dispiace per il primo tempo, perché avevamo contro una squadra passiva, ma non siamo riusciti a metterli in difficoltà. Non abbiamo fatto altro che dargli coraggio e da parte nostra non c’è stata alcuna reazione feroce”.

Infine, l’ex attaccante rosanero, ha poi aggiunto: “L’abbiamo preparata cercando di trovare soluzioni, sia in fase offensiva che difensiva, ma all’interno della gara non siamo stati bravi e lucidi anche a livello fisico ad interpretarla”.

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