E’ evidente di chi si parli, proprio di Giacomo Filippi che ha vestito la maglia del Taranto tra il 2002 e il 2004.
Giacomo Filippi, che ha preso le redini della panchina rosanero, subentrando a Roberto Boscaglia, e che è ormai il fulcro della squadra rosanero, sarà uno degli importanti ex per una sfida che ha sapore di passato.
Lo ricorda il “Quotidiano di Taranto” come un difensore roccioso (54 le partite giocate e 5 i gol messi a segno) nell’epopea finale e grigia della gestione Pieroni (con Giove).
Il Palermo sogna oggi di piazzarsi nelle acque alte della classifica e si trovano a pari punti proprio con il Taranto, difficile però inquadrare quale sarà la strada tanto dei rosanero quanto della matricola. Da un lato il Palermo lotterà per la vittoria finale, anche se altre piazze sembrano maggiormente attrezzate, il Taranto continua ad allenarsi, con una doppia seduta e il giudizio rimane sospeso.
Potrebbero esserci novità di formazione sia da una parte che dall’altra: Laterza potrebbe proporre Bellocq a centrocampo, Riccardi si candida dall’inizio in competizione con Zullo. Mentre il mercato svincolati continua ad esser sondato.
Scelte difficili in difesa per il Palermo, che deve fare a meno di Accardi, infortunato, Buttaro fuori per squalifica e condizioni da valutare del neo arrivato Perrotta.
Quest’anno le ambizioni sono tante, e anche diverse scelte hanno portato anche all’esclusione di giocatori come Saraniti, approdato proprio al Taranto, e in questa sfida dal sapore di passato, non resta che lo studio di squadre con ambizioni, che saranno diverse ma che si incontrano in una fase ancora interlocutoria.
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