Dopo la bocciatura della Covisoc, il Novara resta fuori dalla serie C, a parlarne con profondo rammarico, il presidente del club Leonardo Pavanati a “La Stampa“.
Il problema sarebbe legato al metodo di pagamento utilizzato, ovvero quello del credito d’imposta delle società legate al presidente:
“È stato solo un errore di inesperienza, nessuno mi ha spiegato che c’erano stati precedenti simili. Abbiamo operato un contratto di compensazione in surrogazione dei debiti fiscali sulle nostre società. A garanzia dell’adempimento è previsto un obbligato e un coobligato, cioè per il debito del Novara, oltre al club, sono responsabili le nostre società. Il sistema è regolamentato dalla legge tributaria, se anche volessi ripagare un’altra volta non potrei perché l’Agenzia considera i pagamenti già effettuati”.
Pavanati annuncia il ricorso: “Ci stiamo già lavorando. Non possiamo pensare ad un campionato senza il Novara. Ci siamo già esposti per 2,4 milioni, saremmo dei matti. Ho trovato conforto e grande preparazione nell’avvocato Di Cintio, la situazione è molto delicata ma sono molto meno arrabbiato rispetto a qualche ora fa. Ci tengo al progetto, ho trovato cose non divertenti ma persone che ci credono e mi dispiace di aver deluso i tifosi, la città e le istituzioni che mi hanno sostenuto. Me ne assumo la piena responsabilità, però ho agito in buona fede e non ho commesso illeciti”.
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