La “giornata del vaccino” è stata attesa da parecchio tempo; ecco le prime testimonianze. La prima somministrazione è stata effettuata al dottor Massimo Geraci, primario dell’ospedale Civico. La vaccinazione è stata eseguita al padiglione 24 dell’ospedale e dopo la firma del consenso del medico, la somministrazione.

Un operatore sanitario, per la scelta professionale che ha fatto, non può non accordare fiducia incondizionata alla scienza. E la scienza indica che il conseguimento dell’immunità di gregge è lo strumento attraverso il quale sono state vinte le battaglie contro temibili malattie infettive. Chi ha vissuto sulla propria pelle e ha visto con i propri occhi la drammatica straordinarietà di questa malattia non può e non deve temere il prodotto della scienza che ha visto l’uomo vincente persino contro la natura, quella natura a volte maligna, feroce e spietata nella sua selezione nei confronti della fragilità dell’uomo“, ha dichiarato il dottore.

Dopo, è stata la volta del presidente dell’Ordine dei Medici della Sicilia, Toti Amato. Successivamente è poi toccato ai nove rappresentanti dell’Ordine dei medici, poi a cinque medici di medicina generale, cinque pediatri a scelta, cinque medici di continuità assistenziale e 10 rappresentanti del 118. La somministrazione non verrà effettuata solamente al Civico di Palermo ma da domani, verranno predisposte adeguate aree a Villa Sofia, al Policlinico Paolo Giaccone e all’Asp 6.

Il Presidente Musumeci dichiara che entro la metà di settembre 2021 si riusciranno a vaccinare tutti siciliani di età superiore ai 16 anni. Oggi quindi non si scrive la parola fine alla pandemia, ci vorranno mesi affinché la campagna vaccinale possa garantire la cosiddetta “immunità di gregge”.

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