Calciomercato Palermo, quante differenze con la passata stagione…
Il calciomercato del Palermo procede spedito, con l’ufficialità dell’arrivo di Antonio Palumbo che fa salire a tre il numero dei colpi estivi del ds Osti, dopo gli arrivi di Augello e Gyasi. Una rosa che comincia a farsi pericolosa per tutte le altre squadre che saranno impegnate nel prossimo torneo di cadetteria: ovviamente le trattative non sono ancora ferme, e i rosa contano di portare in Sicilia anche il centrale del Genoa Bani e altri colpi che potrebbero essere utili alla causa di mister Inzaghi.
Calciomercato Palermo, quante differenze con la passata stagione…
Rispetto a 365 giorni fa, il mondo Palermo è stato rovesciato. I rosa, l’anno scorso, si apprestavano a lottare per la promozione in A con Alessio Dionisi, reduce dall’esperienza in chiaroscuro con il Sassuolo e con la volontà di riscattarsi. Al 24 luglio 2025, i rosanero avevano accolto nel loro team Di Bartolo, Gomis, Nikolaou ed Henry. L’indomani, il 25, sarebbero stati ufficializzati Blin e Pierozzi. Solamente dopo, nel mese di agosto, si sarebbero aggregati al club Sirigu, Verre, Baniya, Appuah, oltre che il colpo last minute Le Douaron. Come cessioni, hanno fatto rumore l’addio a zero di Pigliacelli e l’inserimento di Soleri e Aurelio nell’affare che ha poi portato Nikolaou a Palermo. Assieme a loro, una serie di reduci dalla C (Marconi, Doda, Marong…) o di prestiti non rinnovati (Traoré, Mancuso, Henderson, Coulibaly) hanno lasciato la squadra.
Una campagna acquisti che ai tempi veniva valutata sopra la sufficienza: con Gomis si andava a ricoprire il buco lasciato in porta dall’addio di Pigliacelli, mentre Nikolaou ed Henry si presentavano ai nastri di partenza come volti noti per comandare la cadetteria. L’arrivo di Blin, centrocampista da anni in massima serie, aveva inoltre caricato ancora di più l’ambiente. La stagione poi ci ha raccontato un altro film: quasi tutti gli acquisti operati dal ds De Sanctis sono risultati sportivamente ed economicamente drammatici – vedi l’operazione Appuah.
Con Osti la musica è cambiata
Impossibile negare che, l’arrivo di Osti, abbia cambiato le carte in tavola in casa Palermo. Gli arrivi di Pohjanpalo, Audero (in prestito) e Magnani nella sessione trasferimenti dello scorso gennaio erano già un chiaro segnale, ma il ds ex Sampdoria si sta superando nella finestra di calciomercato estiva 2025/26. Con gli arrivi già ufficializzati di Augello, Gyasi e Palumbo – e quello di Bani in cantiere – il Palermo si ricandida prepotentemente per la promozione in A.
Come cessioni ufficiali, al 24 luglio 2025, abbiamo quelle di Nikolaou, Insigne e Di Mariano (3 degli esuberi rimasti a Torretta durante questo mese di luglio), oltre che il prestito di Nespola in C e i riscatti di Graves e Aurelio. Da aggiungere al novero anche tre prestiti che non sono stati rinnovati (per scelta o per mancanza di possibilità): Audero, Henry e Baniya. A breve a questo elenco dovrebbero aggiungersi anche Verre, Saric e Buttaro, gli altri tre giocatori che non sono partiti per il ritiro di Chatillon. Oltre a loro, vi sono rumor importanti sulla possibile cessione di Desplanches (in prestito) e Lund.
LEGGI. ANCHE
Palermo, tra Inzaghi e nuovi acquisti: puzzle quasi completo
Palermo, è fatta per Bani: attesa la fumata bianca
Serie B 2025-2026: tutte le opzioni per seguire il campionato in TV e streaming
Trapani, ufficiale l’arrivo di un ex Palermo: il nome
VIDEO – Palermo, furia Inzaghi nella gara contro l’FC Paradiso: il motivo
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER | TIKTOK






Altre News
Palumbo: “Contenti della partita, testa già alla Sampdoria”
VIDEO – Empoli-Palermo 1-3: gli highlights del match
Empoli-Palermo, le formazioni ufficiali: Le Douaron titolare