Palermo, rivoluzione traffico per concerto Radio Italia: cosa cambia

Palermo, rivoluzione traffico per concerto Radio Italia: cosa cambia

In occasione del concerto di Radio Italia Live in programma oggi venerdì 27 giugno al Foro Italico, Palermo si prepara a una vera e propria rivoluzione della viabilità. Il Comune ha infatti emesso due ordinanze. Queste vanno a regolare divieti di sosta, chiusure stradali e deviazioni al traffico, con l’obiettivo di garantire sicurezza e ordine durante lo svolgimento dell’evento.

Palermo Radio Italia: divieti di sosta e strade chiuse

A partire da martedì 24 giugno, inizieranno le operazioni di rimozione dei dissuasori in ghisa su via Lincoln. Verrà creato un varco riservato ai mezzi degli artisti. Da giovedì 26 giugno, scatteranno i divieti di sosta in molte strade del centro. Troviamo via Cala, via Francesco Crispi, piazza Kalsa, via Butera, via Torremuzza, via Nicolò Cervello, piano di Sant’Erasmo e molte altre. Le sanzioni prevedono la rimozione forzata dei veicoli.

Nella giornata del concerto, venerdì 27 giugno, dalle 7 alle 5 del mattino successivo, saranno completamente chiuse al traffico: Foro Italico, via Francesco Crispi, via Cala, via Lincoln, corso Vittorio Emanuele. Comprese numerose strade limitrofe. Tutte le perpendicolari a queste strade saranno precluse alla circolazione.

Navette e parcheggi pullman

Saranno allestite aree dedicate alla sosta dei pullman in via Cappello, viale dei Picciotti, parcheggio Basile, Nina Siciliana e piazzale John Lennon. In queste zone sarà vietata la sosta dei veicoli privati dalle 7 alle 24 del 27 giugno. Deroghe sono previste solo per mezzi di soccorso, forze dell’ordine, organizzatori, operatori media e disabili accompagnati, che potranno raggiungere piazza Tonnarazza.

Sospensione della ZTL

Per favorire la mobilità, è stata sospesa la ZTL in via Roma in entrambi i sensi di marcia: dalle 8 alle 24 di venerdì 27 giugno e dalla mezzanotte alle 6 di sabato 28 giugno. Il Comune raccomanda a tutti i cittadini di evitare l’uso dell’auto privata e di preferire mezzi pubblici o mobilità alternativa per limitare i disagi e contribuire al buon svolgimento dell’evento.

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