Palermo, rebus e certezze: i gol di Pohjanpalo e Brunori

Palermo, gol a singhiozzo e stagione deludente: il club riparte tra riflessioni e cantiere “Barbera”

Il Palermo archivia una stagione sotto le aspettative, chiusa con l’eliminazione ai playoff, riflettendo su una statistica emblematica: 22 partite consecutive a segno, ma nessun gol nel match decisivo contro la Juve Stabia. Un primato sterile che evidenzia l’incompiutezza della squadra, incapace di esprimere continuità e concretezza, anche per l’assenza di bomber in doppia cifra – Brunori e Pohjanpalo (arrivato a gennaio) si sono fermati a quota 9 reti.

Il tecnico Alessio Dionisi, in trattativa per la rescissione del contratto, lascia alle spalle una squadra inaffidabile sul piano realizzativo. Il prossimo mercato, gestito con ogni probabilità ancora da Carlo Osti, dovrà puntare su profili capaci di garantire un salto di qualità e consolidare i segnali di crescita visti a tratti in fase offensiva.

Sul fronte infrastrutturale, il club ha ottenuto l’agibilità provvisoria dello stadio “Renzo Barbera” per la stagione 2025/26, scongiurando l’ipotesi di una sede alternativa per le partite casalinghe. L’impianto resta però un cantiere aperto: lavori già avviati con fondi anticipati dal Palermo, ma altri interventi sono vincolati alla firma della nuova convenzione con il Comune, ancora in attesa di approvazione definitiva in Consiglio comunale.