Serie C, bufera in casa della Vis Pesaro: sospeso il ds Menga

Serie C, bufera in casa della Vis Pesaro: sospeso il ds Menga

Bufera sulla Vis Pesaro dopo la messa in onda, ieri sera su Italia 1, di un servizio de Le Iene che ha scosso il mondo del calcio professionistico di Serie C. Secondo quanto emerso dall’inchiesta curata dall’inviato Luca Sgarbi, per ottenere un posto in squadra basterebbe pagare una cifra compresa tra i 30 e i 50 mila euro, indipendentemente dal talento del giocatore.

La nota della Vis Pesaro su Menga

A seguito del clamore suscitato, la Vis Pesaro ha deciso di sospendere il direttore sportivo Michele Menga. In una nota ufficiale, la società ha preso le distanze dai fatti: “In merito al servizio andato in onda nella trasmissione Le Iene in data 13/05/2025, la società intende esprimere la propria posizione. La Vis Pesaro si dichiara totalmente estranea ai fatti riportati e respinge con fermezza ogni tentativo di accostare il proprio nome a vicende a cui è completamente estranea.”

Nel servizio, l’inviato delle Iene ha incontrato l’ex calciatore di Serie A Salvatore Bagni, oggi operatore di mercato e talent scout. Fingendosi il fratello di un giovane calciatore senza particolari doti tecniche, Sgarbi ha avviato una serie di incontri – ripresi con telecamera nascosta – in cui Bagni avrebbe spiegato come, a fronte di un pagamento, fosse possibile ottenere un’opportunità nel calcio professionistico.

Le rivelazioni hanno sollevato interrogativi inquietanti sulla meritocrazia nel mondo del calcio italiano e potrebbero avere ulteriori ripercussioni nei prossimi giorni.

Il comunicato del club

“In merito al servizio andato in onda nella trasmissione “Le Iene” in data 13/05/2025, la VIS PESARO 1898 intende esprimere la propria posizione.

La società si dichiara totalmente estranea ai fatti riportati nel corso del servizio televisivo e respinge con fermezza ogni tentativo di accostare il proprio nome a vicende di cui è completamente estranea.

La VIS PESARO 1898, ritenendo gravemente lesiva la rappresentazione offerta, ha disposto la sospensione del Direttore Sportivo Michele Menga ed ha disposto accertamenti al fine di valutare l’eventuale coinvolgimento dello stesso nelle vicende millantate dal Sig. Salvatore Bagni e disporre conseguentemente ulteriori provvedimenti. La Società sportiva si riserva di tutelare la propria immagine e reputazione nelle sedi più opportune, al fine di evitare ulteriori strumentalizzazioni”.

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