Frosinone, prima chance salvezza

Frosinone, prima chance salvezza

Stasera delicata e insidiosa sfida al “Barbera” contro il Palermo in lizza per i playoff

Per uscire indenni dal manto siciliano servirà una gara di rara attenzione, senza errori

Questi i titoli odierni de Il Messaggero

Frosinone: contro il Palermo sfida delicata

Il Frosinone si trova davanti a un bivio cruciale della sua stagione. Questa sera, allo stadio “Renzo Barbera” di Palermo, i giallazzurri scendono in campo per una vera e propria finale, la prima delle due che dovranno affrontare per evitare la retrocessione in Serie C. Una partita delicata, non solo per il peso della posta in gioco, ma anche per il contesto: il pubblico sarà tutto a favore del Palermo, visto che i tifosi del Frosinone non saranno presenti per motivi di ordine pubblico. La situazione è delicata ma ancora alla portata. La salvezza dipende solo dal Frosinone, che attualmente occupa il 15° posto in classifica, con un punto di vantaggio sulla zona playout e tre sulla retrocessione diretta. I margini sono strettissimi, ma la matematica è dalla loro parte. Certo, servono punti, almeno quattro per stare tranquilli, ma la realtà è che anche due sconfitte non escluderebbero del tutto la permanenza in Serie B, se si verificassero certi incastri di risultati.

Gli uomini a disposizione di Bianco

L’avversario di oggi non è semplice: il Palermo, pur avendo deluso in questa stagione, è ancora in corsa per i playoff e non può permettersi passi falsi. Gioca in casa, davanti a un pubblico caldo e affamato di riscatto, ed entrerà in campo con l’obiettivo di vincere. La squadra di Paolo Bianco ha mostrato a tratti di saper giocare alla pari con chiunque, ma troppe volte è mancata nei momenti decisivi. Dopo il pareggio contro il Cittadella, che ha complicato ulteriormente la corsa salvezza, adesso non c’è più spazio per errori. Le difficoltà non mancano, anche dal punto di vista degli uomini.

Il capitano Marchizza è infortunato e non sarà della partita, e anche il terzino Di Chiara, ormai fuori dal progetto tecnico, non è stato convocato. Bianco potrebbe quindi tornare al 3-4-3, puntando sull’esperienza di Lucioni in difesa, affiancato da Monterisi e Bettella. Sugli esterni dovrebbero agire Bracaglia e uno dei fratelli Oyono, mentre in mezzo al campo ci saranno Kone e Bohinen. In attacco, il tridente più probabile è formato da Ambrosino, Kvernadze e uno tra Ghedjemis e Partipilo. Assente anche Di Stefano, fermato da un lutto familiare.

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