
Dionisi: “Obiettivo ancora lontano. Pochi difensori? Se fosse arrivato qualcuno…”
Intervenuto nella classica conferenza stampa pre-partita, il tecnico del Palermo Alessio Dionisi ha detto la sua sul prossimo impegno che attende i suoi uomini, ovvero la sfida caldissima contro il Bari di Longo al San Nicola. Per confermare l’ottima prestazione contro il Sassuolo, i rosanero devono tornare in Sicilia con tre punti cruciali per la lotta playoff. Ecco le parole dell’allenatore toscano.
Le parole di Dionisi
Su chi potrebbe prendere il posto di Ceccaroni: “Diakité braccetto di difesa è un’alternativa valida. Alcuni giocatori destri possono giocare a sinistra, altri giocatori destri farebbero fatica. Dei 21 giocatori di movimento disponibili ce ne saranno 17/18. Se non recuperiamo uno tra Nikolaou e Ceccaroni potrebbe giocare un destro”.
Sul poco numero di difensori disponibili: “Questa domanda non deve farla a me. Sono arrivati giocatori importanti che hanno alzato il livello. Dobbiamo lavorare con quelli che abbiamo. Diakité come terzo di difesa può fare ancora di più. Se fosse arrivato qualcuno non sarebbe stato così. Sono contento di avere questa squadra e questa rosa. Giochiamo contro una squadra forte e dobbiamo essere bravi a limitarli con le nostre caratteristiche”.
Su Ceccaroni: “All’inizio della stagione nessuno avrebbe scommesso su di lui, io ovviamente si perché lo conosco. Pietro è un bello spot per tutti i compagni. È lo stesso giocatore dell’anno scorso arricchito dall’esperienza della passata stagione. Un giocatore senza una squadra e un’organizzazione non può fare bene: la squadra gli dà la possibilità di esprimersi”.
Sul rush finale dei rosanero
Sulla mentalità dei rosanero: “L’obiettivo è ancora lontano. La partita di venerdì è una partita difficile. Giochiamo contro una squadra che è importante e in casa non sbaglia atteggiamento. Se mi metto nei panni dell’avversario, l’avversario vorrà batterci. L’errore è stato, e sono sicuro che non capiterà, abbassare la guardia sul 4-0 contro il Sassuolo. La squadra non si è fatta spostare tanto dagli episodi negativi anche se ci siamo un po’ rilassati e questo non deve succedere”.
Sui diversi gol subiti: “I gol presi in situazioni in cui stai vincendo sono tutti diversi. Ci sono spiegazioni diverse in ogni partita. Se c’è rammarico vedendo quello che stiamo facendo? No, se traiamo benefici dagli errori”.
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