Ilaria Sula, la confessione di Mark Samson: nuovi interrogativi

Ilaria Sula, la confessione di Mark Samson: nuovi interrogativi

Mark Samson, il ventitreenne accusato dell’omicidio di Ilaria Sula, durante una confessione di oltre cinque ore ha ribadito di aver ucciso la ragazza senza premeditazione. Nei confronti di Samson, i pubblici ministeri contestano l’omicidio volontario aggravato e l’occultamento di cadavere, per aver cercato di disfarsi del corpo di Ilaria dopo averlo chiuso in una valigia e lanciandolo in un burrone.

Ilaria Sula, le dichiarazioni dell’ex fidanzato

Samson ha confessato di aver ucciso Ilaria la mattina del 26 marzo. Secondo quanto detto dall’indagato, Ilaria si era recata da lui la sera del 25 per restituirgli alcuni vestiti, e si sarebbe trattenuta fino a tarda notte, decidendo infine di dormire a casa dell’ex per evitare di prendere i mezzi pubblici. Samson ha ammesso di aver ucciso Ilaria da solo e di aver poi pulito tutto, cercando di nascondere ogni traccia dell’accaduto.

Omicidio di Ilaria Sula, nuovi interrogativi

Nel corso dell’interrogatorio, il ventitreenne ha raccontato di avere aggredito Ilaria e di aver poi gettato l’arma. Secondo quanto riferito da Samson, a scatenare l’omicidio sarebbe stato un messaggio visto sul telefonino di Ilaria, proveniente da un altro ragazzo, proprio la mattina del delitto. Il coltello, racconta l’indagato, si trovava sul vassoio con cui aveva portato la colazione a Ilaria nella sua stanza. Durante l’interrogatorio, il gip ha chiesto a Samson informazioni sul possibile coinvolgimento dei suoi genitori. L’indagato ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, suscitando ulteriori interrogativi sulla dinamica dell’omicidio.

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