Sampdoria, Cassano: “Contento per il gol di Coda. Adesso serve vincere”

Sampdoria, Cassano: “Contento del gol di Coda. Adesso serve vincere”

Antonio Cassano, ex calciatore e grande conoscitore della Sampdoria, ha rilasciato un’intervista in cui ha offerto un’analisi della stagione dei blucerchiati su Il Secolo XIX. Di seguito alcuni suoi estratti.

Cassano: “La Sampdoria non c’entra niente con la Serie B”

Il primo punto su cui Cassano si concentra è il momento negativo che la squadra sta vivendo. Per lui, la Sampdoria non appartiene alla Serie B: “La Sampdoria non deve stare lì sotto. Non c’entra niente con la Serie B. E, aggiungo, non c’entra niente a maggior ragione perché vedendo le partite di questa Serie A ci sono squadra letteralmente inguardabili”. Parlando della classifica, Cassano non nasconde la sua frustrazione: “Un disastro. A questo punto, a 9 giornate dalla fine, bisogna solo portare la barca in porto. Con il Palermo è tornato al gol Coda, mi ha fatto piacere. Massimo è un bomber di categoria, che conosce le insidie della B”.

Cassano e la sindrome della “prossima partita”

Infine, Cassano parla di un errore grave che la Sampdoria sta commettendo, la sindrome della “prossima partita”. “Quando non vinci e continui a dire che la prossima sarà la volta buona non va mai bene”, dichiara l’ex calciatore. Un errore che ricorda quello vissuto dalla Sampdoria nel 2011-2012, quando la squadra non riuscì ad uscire dalla crisi e il campionato finì con la retrocessione. “La Sampdoria non è abituata a trovarsi a questo punto della classifica in Serie B. Bisogna muoversi adesso, che è comunque tardi”, conclude Cassano, mettendo in evidenza che la squadra, nonostante le difficoltà, ha mostrato segnali di crescita. Tuttavia, è necessaria una reazione immediata: “La prossima partita bisogna vincere”.

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