
Venezia – Pohjanpalo, la rivolta dei tifosi
Striscioni di protesta a Ca’ Venezia dopo le voci del possibile trasferimento a Palermo ma tutto è nelle mani del giocatore.
Questi i titolo de Il Gazzettino di Venezia-Mestre, oggi in edicola
L’articolo di Marco De Lazzari descrive una situazione delicata e drammatica per il Venezia Calcio, con la possibile partenza del capitano Joel Pohjanpalo, che sembra orientato a trasferirsi al Palermo. Il giocatore finlandese, che ha un contratto fino al 2027, sta valutando una proposta allettante dal ricco Palermo, che gli offrirebbe un ingaggio considerevole (quasi 2 milioni a stagione fino al 2029). La decisione, che appare emotivamente difficile ma calcisticamente giustificata, potrebbe mettere in crisi il Venezia, già in una situazione complicata sia sul piano sportivo che gestionale.
Venezia, la scelta di Pohjanpalo: sta tutto nelle mani del giocatore
L’articolo esplora la difficile scelta che Joel Pohjanpalo si trova a dover fare: accettare la proposta economica, definita indecente, del Palermo, che gli offre un contratto molto allettante, o rimanere al Venezia, dove è il capitano e figura centrale. Pohjanpalo ha un contratto rinnovato solo 16 mesi fa con il Venezia, ma la proposta del Palermo è finanziariamente molto vantaggiosa, con un ingaggio quasi raddoppiato e un contratto fino al 2029.
Il trasferimento al Palermo potrebbe portarlo a giocare i playoff di Serie B con una squadra distante dalla promozione diretta, il che rende la decisione emotivamente difficile ma razionalmente valida per la carriera del giocatore. Il Palermo, consapevole della clausola rescissoria di circa 6 milioni di euro, è disposto a investire cifre importanti, sapendo che il Venezia potrebbe avere difficoltà a rifiutare tale proposta.
La critica nei confronti del club veneto
Il club lagunare è accusato di non aver preso decisioni tempestive e di aver gestito male la situazione comunicativa con i tifosi. Il Palermo, sfruttando una clausola rescissoria di circa 6 milioni, ha fatto leva su una proposta economica molto vantaggiosa per il giocatore, suscitando la reazione dei tifosi, che hanno contestato la società con striscioni di protesta. Il silenzio della dirigenza del Venezia, in particolare del presidente Duncan Niederauer, ha ulteriormente alimentato il malcontento.
La partenza di Pohjanpalo, oltre a privare la squadra del suo capitano, potrebbe lasciare il Venezia senza il suo unico attaccante in grado di fare la differenza, complicando ulteriormente la situazione sportiva della squadra, impegnata nella lotta per la salvezza in Serie A.
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