Palermo-Juve Stabia 1-0, le pagelle: Le Douaron letale, Sirigu show

Palermo-Juve Stabia 1-0, le pagelle: Le Douaron letale, Sirigu show

A partire dalle ore 15.00 il Palermo ha accolto all’interno del Renzo Barbera la Juve Stabia di Guido Pagliuca. I rosa sono riusciti a imporsi con il risultato di 1-0 grazie alla rete di Le Douaron. Ecco di seguito le pagelle del match.

Palermo-Juve Stabia 1-0, le pagelle

Portiere e difesa

Sirigu 7,5: si vede al 36esimo con un grande riflesso di piede sul tiro di Candellone. Strepitoso il salvataggio sulla mezza rovesciata di Adorante in grado di tenere in piedi i suoi. All’82esimo toglie un pallone che sarebbe finito all’incrocio. Sontuoso Sirigu, che salva risultato e partita.

Ceccaroni 7: forse il migliore del Palermo nel primo tempo, in fase difensiva è perfetto ma è in avanti che crea pericoli. Si cimenta in attacco e senza paura. Salta gli avversari e crea la superiorità numerica. Serve una palla deliziosa a Le Douaron dopo una giocata alla Grosso contro l’Australia. Il francese non la sfrutta. Non sbaglia nulla, quanto sacrificio.

Nikolaou 6: garantisce una buona fase difensiva nel corso della seconda parte del primo tempo, i primi minuti però sono difficoltosi. Non riesce a impostare e serve agli avversari due palloni velenosi. Nel corso della ripresa non aggiusta il tiro e i suoi lanci continuano a essere imprecisi, ma non commette alcuna sbavatura dietro.

Baniya 7,5: i quarantacinque minuti della prima frazione non lo vedono particolarmente impegnato e riesce a tenere botta. Chiude con i tempi giusti e ci mette fisicità oltre che esperienza. È perfetto oggi, non lascia passare nemmeno una mosca, Candellone viene letteralmente annullato così come chiunque passi dalle sue parti. Forse è la sua miglior partita da quando è qui. Gladiatore.

Centrocampo e attacco

Gomes 5,5: il francese viene ingabbiato dal centrocampo della Juve Stabia e a placcarlo, costantemente, c’è Piscopo che si fa anche ammonire dopo una grande giocata del calciatore rosa. Si dedica alla fase di interdizione e si sente poco, ma fa tanto lavoro sporco davanti la difesa.

Pierozzi 6: in un primo tempo a dir poco confusionario, riesce a spingersi in avanti e anche a tagliare il campo per offrire soluzioni ai compagni. Nella ripresa si vede sempre meno ma contiene gli attacchi avversari e non perde la concentrazione. Dall’89’ Diakité: s.v.

Segre 5,5: altra partita sotto tono, contro un centrocampo che non gli consente di uscire fuori. Viene costantemente chiuso, ingabbiato. Non riesce a proporsi per i compagni ed entra poco nel vivo. Dal 61′ Vasic 6,5: impatto super per il centrocampista serbo. Il suo tiro dalla distanza propizia il gol di Le Douaron. Poi qualche istante più tardi con una rasoiata splendida serve Brunori che però non aggancia.

Ranocchia 6: lotta contro un centrocampo ostico come quello delle vespe, che marcano a uomo e se necessario raddoppiano o triplicano la marcatura. È complicato sgusciare via a metà campo ma lui ci riesce e contiene anche le sortite offensive avversarie. Dall’80’ Saric 6,5: si prende subito la scena con due salvataggi essenziali per il Palermo. Perfetto nelle chiusure.

Lund 5,5: impreciso, frettoloso e soprattutto in difficoltà sua corsia. Fortini disputa un primo tempo perfetto e lui va in affanno, non riuscendosi a proporre con continuità e commettendo anche un fallo ingenuo. Rischia l’autorete nella ripresa, ma cresce pian piano e riesce anche a trovare il fondo in diverse occasioni.

Le Douaron 6,5: una partita brutta, rognosa, contro una difesa che non gli lascia respiro. Per quasi 70 minuti zombeggia in campo o comunque si muove a vuoto. Poi il lampo. Un gol da rapinatore d’area di rigore, l’ennesimo. Sempre più decisivo il francese. Dall’80’ Henry: s.v.

Brunori 5,5: la sua prima conclusione arriva al 50esimo con Thiam che si allunga e respinge. Vasic gli serve una palla d’oro e non riesce ad agganciarla qualche minuto più tardi. Oggi ha difficoltà a destreggiarsi tra le tante, tantissime maglie gialloblù. Ma si sacrifica tanto per la squadra e i compagni. Dall’80’ Verre: s.v.

Allenatore

Dionisi 6,5: il suo Palermo nel primo tempo fatica a costruire contro una Juve Stabia che marca a uomo e chiude tutti gli spazi. Nella ripresa trova il cambio giusto e il tiro di Vasic propizia l’1-0. Gara ostica, fisica e veramente difficile da giocare. Ma è arrivata una vittoria decisiva, solida, di squadra.

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