Tennis finali grandi Slam e tornei in chiaro? Possibile la fumata bianca
Gli appassionati italiani avranno l’opportunità di seguire in chiaro le finali dei principali tornei di tennis con un atleta italiano in campo? Questa questione è tornata in primo piano in vista degli Australian Open di gennaio, grazie al successo di Jannik Sinner, che ha reso il tennis più popolare in Italia. Come si legge sull’odierna edizione de La Gazzetta dello Sport, le autorità italiane hanno aggiornato l’elenco degli eventi sportivi di rilevanza sociale, i cui diritti di trasmissione devono essere garantiti gratuitamente. Ora si attende la risposta dell’Europa, in particolare del Comitato di contatto della Commissione europea.
In passato, l’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) si occupava di stilare questa lista, ma con l’introduzione del nuovo Testo Unico dei Servizi di Media Audiovisivi (Tusma), la responsabilità è passata al Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Per l’Agcom un ruolo consultivo. Nel marzo 2023, il ministero ha avviato una consultazione con gli operatori del settore per rivedere la lista, giungendo a una nuova versione che include importanti tornei tennistici, come le finali e semifinali di Coppa Davis, Billie Jean King Cup, United Cup, Grande Slam, ATP e WTA Finals, e gli Internazionali d’Italia, sempre con la partecipazione di atleti italiani. L’Agcom ha dato parere favorevole, ma la lista è ora sotto esame da parte della Commissione europea, che ha richiesto chiarimenti.
Tennis finali grandi Slam e tornei in chiaro?
Il problema riguarda il bilanciamento tra l’interesse pubblico di rendere questi eventi accessibili e la protezione dei diritti economici delle emittenti, come Eurosport, Sky e SuperTennis, che detengono i diritti di trasmissione degli Slam e degli altri tornei. Una volta ricevuta l’approvazione finale, sarà l’Agcom a garantire il rispetto della lista, come già avvenuto nel 2023 per la semifinale di Champions League tra Milan e Inter, quando l’Autorità ha obbligato Amazon a trasmettere l’evento in chiaro, con i diritti sublicenziati a TV8 di Sky. Massimiliano Capitanio, commissario Agcom, ha sottolineato che l’ente è impegnato a garantire l’accesso gratuito a contenuti di interesse pubblico, rispettando al contempo i diritti d’autore e contrastando la pirateria.
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