Palermo, tra dati e minutaggio: i meno impiegati da Mignani
Dopo tre partite con Michele Mignani in panchina, il Palermo sta assumendo una fisionomia sempre più precisa. Il tecnico genovese è riuscito in poco tempo a dare la sua impronta alla squadra rosa, che appare più solida ed equilibrata rispetto al recente passato. Brunori e compagni concedono pochissime occasioni da rete agli avversari, e riescono a far girare il pallone in maniera fluida, controllando per larghi tratti la partita. Questo è successo con tre avversari di diversa caratura: la Sampdoria in corsa per i playoff, il Cosenza che cerca gli ultimi punti per una tranquilla salvezza, ed il Parma assoluto dominatore del campionato. Sin dai primi allenamenti, l’allenatore ex Bari ha azzerato le gerarchie della precedente gestione, utilizzando praticamente tutta la rosa. Soltanto pochi fra i calciatori rosa sono rimasti ancora fuori dalle rotazioni.
Palermo, ecco chi ancora non ha convinto Mignani
L’assenza più evidente delle ultime tre partite è certamente quella di Roberto Insigne. L’esterno napoletano è arrivato in rosa come un top player per la serie cadetta, ma il suo rendimento solo a sprazzi è stato all’altezza della sua carriera. Nonostante questo, per Eugenio Corini l’ex Frosinone è sempre stato un titolare inamovibile. Mignani invece ha concesso ad Insigne solo gli ultimi 5 minuti della sfida di Cosenza, lasciandolo in panchina nelle altre due partite. Molto simile la situazione di Giuseppe Aurelio: il terzino ex Pontedera per tutta la stagione si è alternato con Kristoffer Lund sulla fascia sinistra, giocando quasi sempre. Ma il tecnico ex Bari lo ha schierato solo negli ultimi 12 minuti nella gara contro il Cosenza. Guardando invece alla difesa, il recupero del leader del reparto Fabio Lucioni ha ovviamente fatto scendere nelle gerarchie Ivan Marconi e Simon Graves, che con il nuovo allenatore non hanno ancora giocato. Ci sono ancora 4 partite per far cambiare idea a Michele Mignani. Dopo, ai playoff, inizierà un altro campionato, e non sarà più tempo per esperimenti.
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