Eugenio Corini, allenatore del Palermo, è intervenuto ai microfoni in conferenza stampa per parlare del match contro il Catanzaro, valevole per la 22a giornata di Serie B, terminato al Ceravolo con il risultato di 1-1.
Le dichiarazioni di Corini
Sulla partita: “C’è rammarico perché la percezione del secondo tempo era che potevamo vincerla ed abbiamo avuto le occasioni per farlo. Primo tempo equilibrato, l’occasione per sbloccare la partita però l’avevamo avuta noi. Ma la squadra ha giocato ed è andata a pareggiare la partita, abbiamo fatto un ottima gara, la continuità di prestazioni c’è assieme a quel pizzico di rammarico perché c’era la percezione di poter vincerla”.
Sul Catanzaro: “Sono una squadra che palleggia, non puoi lasciarti trasportare dall’entusiasmo perché loro in contrattacco sono molto pericolosi. Non volevo perdere il controllo del centrocampo: per me chi è entrato ha fatto molto bene, infatti le occasioni sulla riconquista palla erano molto abili nel ritrovare spazi. Non potevo mettere la doppia punta perché non avendo Brunori per la squalifica ho optato per un centrocampo solido. Con queste caratteristiche siamo andati molto vicino a vincerla”.
Su Ranocchia: “Eravamo d’accordo con la società di trovare giocatori che potessero alzare il livello della rosa. Ha fatto un’ottima partita: 60 minuti fatti molto bene, nonostante i pochi allenamenti con noi. È un ragazzo equilibrato, solido, con tanta voglia di fare bene. Sono sicuro che ci darà una grande mano e oggi ci ha fatto vedere le qualità che ha”.
Sull’idea di gioco per contrastare gli avversari: “Avevamo un’idea di come pressare il Catanzaro, volevamo andare su una certa zona di campo perché eravamo sicuri di trovare spazi sulla riconquista della palla. Abbiamo fatto discretamente bene nel primo tempo, mentre nel secondo abbiamo fatto molto bene. Quando troviamo Ranocchia tra le linee ci può dare qualità: il palo nasce da una situazione simile dove siamo stati bravi nel recupero e abbiamo fatto una grande azione dove siamo andati ad un millimetro dal gol del vantaggio. Lavoriamo e diamo continuità alle prestazioni: portiamo a casa questo punto con un po’ di rammarico perché potevamo vincerla. Questo rammarico dobbiamo portarcelo nella settimana di lavoro e farlo vedere con il Bari in casa, dove abbiamo trovato continuità e vogliamo continuare ad averla”.
Su Di Mariano: “Quando dico che sono tutti titolari è la verità. I giocatori si impegnano tanto e mi fanno vedere delle cose. Di Mariano aveva l’attitudine giusta e sapevo che Insigne potesse risultare determinante a partita in corso. Il primo ha fatto assist, il secondo ha avuto una grande occasione. I cambi sono fondamentali, anche oggi per me ci hanno dato una grande mano”.
Sui gol di testa: “Cerchiamo di indirizzare i cross in certe zone di campo, quando poi una cosa ti riesce bene hai anfoea più convinzione nel farla e di conseguenza diventa un’attitudine e una caratteristica. Cercheremo di continuare ad alimentarla perché ha prodotto diversi gol”.
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