Coppa Davis e MotoGP: giornata trionfale per l’Italia
Grande giornata di sport oggi, una di quelle che ci ricorderemo anche nei prossimi anni. Escludendo il mondo del calcio per un attimo, negli altri sport il Tricolore si è confermato ancora una volta un’eccellenza.
Nel tennis, è arrivata la vittoria della Coppa Davis: trascinato dal fenomeno Sinner, il Team Italia si è portato a casa un successo che mancava da 47 anni. Successo anche nel Motomondiale: Francesco “Pecco” Bagnaia ha conquistato per la seconda volta consecutiva il campionato piloti di MotoGP, ottenendo il suo terzo alloro della sua carriera dopo il titolo dell’anno precedente e quello del 2018 in Moto2.
Che giornata per l’Italia! Coppa Davis e MotoGP si tingono di azzurro
Tennis, Italia campione di Coppa Davis dopo 47 anni: favoloso Sinner
Dopo aver sfiorato l’impresa contro Novak Djokovic all’ATP di Torino, Jannik Sinner conquista da protagonista la Coppa Davis con l’Italia. Il talento altoatesino ha vinto match fondamentali durante il torneo, come ad esempio la rivincita proprio contro il campionissimo serbo. Oggi, in finale contro l’Australia, i ragazzi del capitano Volandri hanno portato a casa una vera e propria impresa: per portarsi a casa la coppa bastano due vittorie in singolo, firmate da Arnardi e proprio da Sinner. Protagonisti della cavalcata anche Sonego, Bolelli e Musetti.
MotoGP, Bagnaia di nuovo campione del Mondo: il numero 1 vince a Valencia
C’è spazio per i festeggiamenti anche a Valencia, patria dell’ultimo Gran Premio della stagione di Motomondiale. Con i campionati delle classi propedeutiche (Moto3 e Moto2) già decisi, i riflettori erano tutti puntati sulla classe regina, che vedeva ancora due contendenti per la vittoria del titolo di MotoGP, Bagnaia e Martin. Il pilota italiano, dopo un quinto posto nella gara sprint del sabato, ha mantenuto i nervi saldi nella gara completa della domenica, vincendo in scioltezza.
Pecco, in realtà, era già campione prima che la gara finisse: visto il vantaggio di 14 punti alla vigilia della corsa e con il ritiro di Martin, il pilota di Chivasso si è laureato campione del mondo quando ancora mancavano diversi giri al termine della gara. Bagnaia diventa il primo pilota italiano dai tempi di Valentino Rossi a vincere due mondiali di fila.
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