Modena-Palermo, muro rosanero al Braglia: i tifosi ci credono
24.402, 26.007, 22.667. Potrebbero sembrare delle cifre a caso, ma in realtà sono i numeri che rappresentano la passione dei tifosi rosanero al Renzo Barbera. Una fede per il Palermo che non conosce confini e distanze, ne sono la prova i grandi numeri che si registrano anche nelle partite in trasferta.
Modena-Palermo, nuovo muro rosanero pronto a invadere il Braglia
La prossima sarà quella contro il Modena, allo stadio Braglia, sabato 7 ottobre alle ore 14:00. I tifosi hanno polverizzato il primo settore a loro disposizione, quello A, in poche ore, tanto da spingere la società dei canarini ad aprire anche il B e infine anche il BZ. Numeri importanti, che fanno prevedere un nuovo muro a tinte rosanero, come quello visto nella trasferta di Parma nella passata stagione. Secondo gli ultimi dati raccolti dalla nostra redazione, infatti, i biglietti venduti sono 3.368, che porta al nuovo record in assoluto per il settore ospiti del Braglia.
Lo scorso anno, la sfida tra Modena e Palermo si è giocata a fine ottobre, ma con numeri diversi. Erano infatti 1700 i tifosi presenti, dato già superato questa volta. Le motivazioni sono diverse, l’Emilia Romagna rappresenta un punto nevralgico facilmente raggiungibile dalle diverse parti d’Italia, un posto perfetto per arrivare sia in auto che in treno, ma anche in aereo con diverse possibilità.
A Modena, a quasi un anno di distanza: il doppio dei tifosi
Di sicuro, a far la differenza in questa stagione sono i risultati. Il Palermo, nella passata trasferta contro i canarini non viveva una situazione idilliaca, ed era alla ricerca della prima vittoria in trasferta, arrivata proprio in quella giornata. 0-2 per i rosanero grazie ai gol di Matteo Brunori e Nicola Valente. Questa volta, invece, il Palermo di Eugenio Corini, è al secondo posto, con una partita ancora da recuperare. Una posizione che fa sognare la squadra e la società, ma ancora di più i tifosi.
L’entusiasmo, la speranza e il brivido della possibile risalita nella massima serie sono ormai dilaganti. La società ci crede, i giocatori e il mister ci credono. E ora, anche i tifosi più scettici, sotto sotto, iniziano a cambiare idea. Il calcio è un gioco fatto di emozioni e continue sorprese, lo sanno bene i tifosi rosanero che si sono ritrovati a dover vivere le fasi del fallimento, e ora dopo quattro anni ricominciano a sognare. E affinché i sogni diventino realtà, c’è bisogno dell’apporto di tutto, soprattutto del magico uomo in più: il muro rosanero pronto a lottare al fianco dei giocatori.
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