Nestorovski sulla strada del Palermo, ad Ascoli la prima volta da avversario
Per il macedone tre stagioni in rosanero culminate con la radiazione del club.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Geraci
Ilja Nestorovski sabato incontrerà nuovamente i rosanero tra i cadetti a 4 anni, 4 mesi e 2 giorni di distanza, dopo aver salutato il “Barbera” con un gol e un assist al fischio finale della sfida pareggiata contro il Cittadella l’11 maggio 2019. Un ultimo inchino per un’esperienza dolceamara durata tre stagioni, utili al bomber di Prilep
a mostrarsi al calcio che conta dopo essere venuto fuori dal nulla, ma devastanti per il Palermo, da lì a poco costretto a mettere la parola fine all’era targata Zamparini nel modo più doloroso possibile. Gol e sconfitte, record e fallimenti non hanno cancellato il paradosso di un goleador comunque in credito con la fortuna.
Palermo, sabato ad Ascoli i rosanero ritroveranno Nestorovski
Tre anni con il club di viale del Fante, tre insuccessi: la retrocessione in B, la delusione nei play-off contro il Frosinone e, infine, la stangata giudiziaria che ha impedito ai rosa di qualificarsi per gli spareggi. «I risultati non dipendono solo dalle mie capacità», disse nei pressi dello stadio, indicando ben altri problemi oltre al gioco della squadra. Eppure, Nestorovski, arrivato quasi in sordina, costola dell’affare principale Josip Posavec con l’Inter Zapresic, è nella top ten dei marcatori “all time” e sul podio nella graduatoria dei cannonieri stranieri di tutti i tempi con 39 centri complessivi. Ha sorpassato Cavani ed Hernandez, che vantavano più stagioni e presenze, ma anche Amauri, Vazquez, Simplicio, Dybala, Ilicic e Pastore. Ha davanti il solo Vernazza (53) e, volendo, l’italo brasiliano Brunori (49) che però ha già vestito l’Azzurro. Lontano il periodo della villa di Fondo Anfossi nel cuore della Mondello più chic, a due passi dalla spiaggia, in cui viveva con Martina e la piccola Irina tra guardiani all’ingresso, chilometri di verde, palme e piscina.
Una nuova avventura ad Ascoli
Nestogol ora è all’Ascoli dopo l’ultima sessione di mercato e si piazza sul cammino del nuovo Palermo cercando la prima rete in maniera similare al capitano di Corini, ospite al “Del Duca” per sbloccarsi e magari realizzare il terzo successo consecutivo, fondamentale per segnare il percorso giusto inbdirezione A. E Nestorovski non sarà l’unico ex. Tra i bianconeri anche Giuseppe Bellusci, che con l’attaccante ha condiviso due stagioni in rosanero (2017-2019), protagonista nella retroguardia fino al fallimento del club. In porta Emiliano Viviano (20 gare in rosa) e a centrocampo Eddy Gnahoré (2017-18). Infine Erdis Kraja, uno dei protagonisti della rinascita e della promozione in C.
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