GazzaSport – Palermo, premiata ditta del gol
Già sei uomini a segno: un Palermo imprevedibile, aspettando Brunori
Questo è l’articolo della Gazzetta dello Sport: oggi in edicola.
La passata stagione il Palermo ha impiegato oltre un girone per mandare in gol sei giocatori. Stavolta sono bastata tre partite per finire in testa alla classifica delle cooperative della rete: assieme al sorprendente Catanzaro, la squadra rosanero è quella che ha visto segnare più elementi (Lucioni, Segre, Soleri prima, Insigne, Stulac e Di Francesco poi). All’appello manca Brunori: troppo evidente per non farci caso, ma l’anomalia non preoccupa i tifosi. La squadra crea tanto, ed il capitano gode di tanta fiducia dai suoi tifosi. A Brunori è stato anche annullato un gol decisivo a Bari, unica gara dove il Palermo è rimasto all’asciutto.
Palermo, decisivi i gol del centrocampo
A centrocampo le soluzioni sono molteplici. Con Brunori principale nemico pubblico per le difese avversarie, gli altri giocatori rosanero godono di spazio. Il concetto vale anche per i centrocampisti, che hanno già trovato due gol sfruttando ottimi inserimenti (Segre e Stulac). Manca ancora la firma di Vasic, che si è fatto vedere con costanza nell’area avversaria. L’anno scorso, l’unico centrocampista in gol fu proprio Segre (4 reti).
I gol dalla panchina
Un altro dato significativo riguarda i gol dalla panchina: in un campionato duro dove ogni partita è una gara di scacchi, con le cinque sostituzioni e il maxi recupero, questa è sicuramente un’arma da non sottovalutare. In questo il Palermo ha iniziato bene: prima Soleri ha chiuso il match con la Reggiana da subentrato, e poi è toccato al nuovo arrivo Federico Di Francesco sabato scorso contro la Feralpisalò.
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