Si è chiuso ufficialmente il calciomercato, con il gong scoccato alle ore 20. Una sessione estiva molto lunga, cominciata ufficialmente l’1 luglio, ma che in realtà è iniziata prima per il Palermo. Lo stesso Corini, nella conferenza stampa prima della gara con la Feralpisalò, ha ammesso che hanno iniziato a lavorare per rinforzare la squadra dopo l’ultima gara di campionato contro il Brescia.
L’ultimo giorno di mercato del Palermo
Un Palermo che, infatti, è arrivato all’inizio del ritiro con diversi giocatori nuovi, e altri si sono aggiunti nel corso del periodo in Trentino Alto Adige. Proprio per i diversi colpi fatti a inizio mercato e poi negli scorsi giorni questa giornata di chiusura è stata priva di sorprese.
Sono arrivate le ufficialità di quali Colibaly e Peda, così come la cessione in prestito di Damiani alla Juventus Next Generation. Unico annuncio, in parte inaspettato, è stato quello di Crivello. Per lui la risoluzione del contratto, che lo ha portato dunque all’esclusione definitiva dal progetto del Palermo. Una giornata lunga e piena di trattative allo Sheraton di Milano, ma dove il Palermo non ha chiuso nuovi colpi. Sfumata la pista Diakite, che aveva preso forma nelle scorse ore: una trattativa che secondo le notizie raccolte dalla nostra redazione non si è mai sviluppata realmente. Diakite è rimasto, di fatto, uno dei tanti nomi accostati al Palermo. Di certo il calciomercato rosanero è stato ricco di colpi di scena nel corso dei due mesi ufficiali, e ora non resta che vedere come si svilupperà la stagione della rosa di Eugenio Corini.
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