Ivan Marconi, giocatore del Palermo, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni della stampa. Il difensore rosanero è stato intervistato in quel di Pinzolo, sede del ritiro degli uomini di Corini. Ecco le sue dichiarazioni riportate dalla nostra redazione, presente sul posto.
Le dichiarazioni di Marconi
Le prime parole del numero 15 alla conferenza stampa da Pinzolo sono per la campagna abbonamenti: “Sicuramente tutti questi abbonamenti fanno piacere e speriamo che continui così. Accostamento al Catania? Non leggo i giornali, non mi informo molto. A me interessa quello che facciamo sul prato verde. Non mi interessa essere accostato al Catania. I gol che ho fatto sono contento perché sono serviti, i tifosi mi dicono eroe ma non me lo sento. È stato uno step per il futuro con il Palermo”.
Marconi è oramai uno dei più esperti del roster di Corini. Di questo, dice: “Sto vivendo una seconda giovinezza e sto sentendo fiducia di società e dei compagni. Ritiro lo sto affrontando bene, ne parlavo anche prima con i compagni. Quando ero più giovane ero più riluttante mentre adesso molto bene perché cerco di viverli di più”
Parlando dell’ultima amichevole, pareggiata 2-2 contro il Bologna: “Abbiamo attaccato molto con la pressione alta. Sapevamo fossero bravi nel possesso palla, c’è da correggere qualcosa ma basta credere in quello che facciamo. Nuovi ingressi e vecchia guardia? Non farei più distinzioni tra questi due gruppi, chi viene qui è ben accetto. L’arrivo di Fabio e Pietro è un aiuto importante. Chiunque arriva verrà aiuterà”
LEGGI ANCHE
GdS – Palermo, gli esterni sono un rebus
Coppa Italia, ufficiale l’avversario del Palermo: ecco chi è
GazzaSport – Il Palermo si gode Mancuso, altro specialista per la A
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
