Eugenio Corini, tecnico del Palermo, ha riparlato in conferenza stampa in vista del prossimo impegno stagionale contro il Venezia. Il match, valevole per la 32a giornata del campionato di Serie B, andrà in scena sabato pomeriggio alle ore 14:00, sul terreno di gioco dello stadio Pier Luigi Penzo. Di seguito le parole dell’allenatore rosanero in merito alla gara.
Corini in conferenza
Il tecnico del Palermo si è espresso sull’assetto tattico usato contro squadre difensivamente molto chiuse: “Dobbiamo forzare le giocate contro formazioni chiuse con baricentro basso. Dobbiamo velocizzare per ottimizzare i tempi ed essere soprattutto più incisivi attaccando la profondità. È difficile quando la formazione avversaria ti aspetta sui 35 metri. Ci conosciamo e sappiamo bene cosa fare, nella scorsa partita non mi sono piaciuti gli ultimi 15 minuti”.
La zona playoff è ad un passo per i rosanero, Corini ha fissato l’obbiettivo: “È difficile capire quante vittorie fare. La posta in palio è complicata ed ogni giornata cambiano gli obiettivi. Sia dal vincere il campionato che la salvezza. Noi abbiamo l’obiettivo di fare più vittorie delle 6, ma adesso dobbiamo spingere e rischiare per vincere la partita. Questo dipende dalle condizioni della partita”.
L’ex Brescia ha difeso il suo centrocampo, criticato nelle ultime giornate: “Gomes per me ha fatto bene. È stato meno lucido ma ha giocato bene, qualche errore di lentezza. La palla di Gomes per Soleri nel secondo tempo la dobbiamo rischiare perché può funzionare. Lui ha qualità ma serve chiaramente l’aiuto di Verre che ha molta tecnica. Ho scelto Segre perché serviva bilanciare le due punte. Occorre trovare equilibrio nel palleggio. Saric? Cresciuto molto e si esalta a campo aperto. Stiamo lavorando per trovare soluzione e metterlo nelle condizioni migliori per fare il suo gioco che sappiamo essere importante”.
Ancora sull’aspetto tattico: “La velocità dipende dagli avversari. Se sono bassi abbiamo poca profondità e devi muoverti molto per trovare la linea. Non è facile essere veloci per trovare la soluzione per fare aprire gli avversari. Dobbiamo rompere l’equilibrio e scardinare la difesa avversaria”. Caldo e condizione atletica sono stati temi caldi durante la conferenza odierna: “La squadra sta bene ed a Parma li ho visti bene nonostante i pochi minuti in stagione. Loro avevano i crampi. La squadra sta bene ma abbiamo il tempo per continuare così come stiamo facendo per arrivar brillanti e pieni di energia che serve per autostima”.
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