Il mese di aprile per il Palermo sarà fondamentale accedere ai playoff. I rosanero si ritrovano in una lotta serratissima con molte squadre racchiuse in pochi punti. Sarà quindi importante evitare il più possibile passi falsi come quello di Parma, diretta concorrente in questa corsa. C’è però un fattore che può dar fiducia a Corini: una rosa lunga. Rispetto al girone d’andata, in cui i titolari erano quasi sempre gli stessi, il tecnico dei rosanero ha avuto la possibilità di avere più alternative in ogni zona del campo in questo girone di ritorno. Il reparto avanzato è probabilmente quello che ne ha beneficiato maggiormente. L’acquisto di Tutino ha fatto scattare una molla anche ai già presenti attaccanti, specialmente a Edoardo Soleri, che negli ultimi tempi ha visibilmente alzato di livello le sue prestazioni.
Palermo, la resurrezione di Soleri
Dopo il più che positivo campionato fatto in Serie C, imporsi in cadetteria non era così scontato, ma Soleri partita dopo partita ci è riuscito. L’attaccante lo ha fatto nel momento più delicato della stagione del Palermo, che è coinciso con lo stop di qualche gara di Matteo Brunori. Lo scuola Roma è salito in cattedra prima come subentrato, con il gol vittoria contro la Reggina, e poi direttamente da titolare. Questa crescita sembrava improbabile ad un certo punto della stagione, quando Corini lo considerava una riserva, neanche tanto utile, di Brunori. A gennaio si parlava anche di una probabile cessione che alla fine si è rivelata solo una voce di corridoio.
Così Soleri si è ripreso il suo ruolo da outsider in rosanero. La sua duttilità gli permette di poter giocare con tutti i suoi colleghi di reparto e anche il gioco di Corini, con lui presente, sembra trovare la sua più efficace applicazione. Contro il Modena e il Parma, partendo da titolare accanto a Tutino, non ha fatto rimpiangere l’imprescindibile Brunori, trovando anche la via del gol.
Palyoff? Soleri sa come si fa
L’attaccante sa già cosa significa giocare delle partite da dentro o fuori. Nella scorsa stagione fu lui a iniziare la rimonta contro la Virtus Entella partendo dalla panchina e nella semifinale di andata mise il suo sigillo sulla vittoria del Palermo sulla Feralpisalò per 0-3. La lotta per un posto ai playoff adesso entra nel vivo e in casa Palermo ci sarà bisogno di giocatori pronti a superare se stessi per poter credere in un sogno che se diventasse realtà avrebbe dell’incredibile e Soleri potrebbe esserne un degli artefici principali.
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