Italia-Inghilterra, gara valevole per le qualificazioni ad Euro 2024, si è conclusa allo stadio Maradona di Napoli con il risultato di 1-2 con le reti di Rice e Kane per gli inglesi; Retegui per gli azzurri.
Italia-Inghilterra: le pagelle
Italia
Donnarumma 5.5: incolpevole sui due gol subiti. Difesa da rivedere, soprattutto nei calci piazzati.
Di Lorenzo 5: peccato non aver visto in gran spolvero uno dei migliori (se non il migliore) terzino destro dell’attuale Serie A. Appannato
Toloi 5.5: parte in difficoltà ma riesce a rifarsi con il tempo. Marcare Kane non è facile ma riesce a limitarlo più volte.
Acerbi 5: nel primo tempo capisce veramente poco. Gli inglesi hanno toreato l’Italia nel primo tempo e il difensore dell’Inter era al centro del cerchio. Non riuscendo a toccare il pallone. Si contano inoltre almeno due uscite killer. Nella ripresa partecipa alla manovra offensiva ma niente di più.
Spinazzola 6-: prevedibile e mai troppo pericoloso. Nel primo tempo probabilmente è uno dei pochi a salvarsi, nel secondo cala d’intensità.
Jorginho 4.5: difficile dargli di più. Il giocatore in grado di trasformare in oro tutti i palloni controllati è lontano…un miraggio. Per lui anche un’ammonizione.
Barella 5: prestazione opaca per il centrocampista dell’Inter. Tanta corsa e sacrificio che però non bastano per raggiungere la sufficienza.
Verratti 6: unica nota positiva del centrocampo italiano. Tanta grinta e personalità per l’italiano ‘parigino’. Fascia da capitano, un premio per la clssse del giocatore.
Pellegrini 6.5: fatica molto a trovare la posizione corretta in campo ma con il passare del tempo riesce a ritagliarsi lo spazio. Assist da urlo per il primo gol italiano di Retegui.
Berardi 4.5: evanescente. Zombeggia in campo e la sua partita dura appena un’ora. Niente a che vedere con il suo doppelganger, quello che gioca in Serie A.
Retegui 6.5: primo tempo in ombra per l’attaccante del Tigre messo in ombra da Maguire. Secondo tempo in netta ripresa con una rete ed ottimo movimenti offensivi. Un esordio che fa ben sperare.
Subentrati
Cristante: SV
Politano 6.5: davanti al suo pubblico non sfigura e gioca una grande partita. Entra nella ripresa ed è una spina nel fianco. La difesa dell’Inghilterra non lo tiene…un esempio? La cavalcata più di 100 metri palla al piede
Gnonto 6.5: entra e fa il bello e il cattivo tempo. Finte, contro finte e tanta voglia d’incidere sul match. Peccato non ci sia riuscito
Tonali 6: buon ingresso per il mediano del Milan. Tanta corsa e buoni tempi. Cerca spazio dal primo minuto.
Scamacca: SV
Inghilterra
Pickford 6: incolpevole sul gol di Retegui. Partita sufficiente per il portiere dell’Everton.
Walker 6: un giallo piuttosto evitabile per il difensore del Manchester City. Poche sbavature e partita ordinata.
Maguire 6: primo tempo perfetto per il gigante inglese. Seconda frazione con diverse sbavature ed un giallo sospettoso.
Stones 6.5: partita attenta, non va praticamente mai in difficoltà e detta i tempi alla retroguardia inglese.
Shaw 4: primo tempo senza troppi problemi con Berardi che non attacca dalle sue parti. Seconda frazione da incubo con Politano in grande spolvero e la doppia ammonizione presa in pochissimi minuti per perdita di tempo e l’intervento irregolare su Retegui.
Rice 6.5: sblocca il match dopo una serie di rimpalli fortunosi, ma schiaccia la sfera e buca Donnarumma.
Phillips 6.5: nel primo tempo ingabbia Jorginho e non gli lascia spazio. Va vicino al gol con una rasoiata che lambisce il palo. Per il resto partita guardinga.
Bellingham 7: primo tempo da incorniciare per la stella del Borussia Dortmund. Strapotere fisico e tecnico a centrocampo salvo poi calare nella seconda frazione di gioco.
Saka 6: nel primo tempo partecipa all’avvolgente manovra inglese seppur non punga l’Italia. Nella ripresa sparisce dai radar.
Kane 6.5: cerca e trova il rigore che poi lui stesso realizza per portare nel doppio vantaggio la propria nazione. Fa a sportellate con tutta la difesa italiana e vince i confronti fisici. Per lui primo gol contro gli azzurri.
Grealish 5.5: inizia bene palleggiando con i compagni di attacco ma pesa troppo l’errore a porta vuota che avrebbe potuto chiudere la partita sullo 0-3.
Subentrati
Foden: SV
Gallagher: SV
Trippier: SV
A cura di
Antonino Bua e Marco Genduso
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