Dallo scorso anno la favola Sudtirol è iniziata e sembra non voler finire. La piccola realtà calcistica di Bolzano adesso sogna in grande, mostrando all’Italia intera non solo una buona progettualità, ma anche uno stadio unico nel suo genere. Lo Stadio Druso sarà la cornice della prossima sfida che vedrà il Sudtirol ospitare il Palermo, nel match valevole per la 26a giornata di Serie B.
Si affronteranno due squadre in gran forma e che puntano alle zone alte della classifica. Aspettative ampiamente superate quelle della squadra di Bolzano, che alla vigilia di questo campionato sembrava destinata a lottare per le zone basse della classifica. I fatti però hanno mostrato il contrario: la squadra allenata da Bisoli è attualmente al quarto posto in classifica con 40 punti conquistati. Uno score non comune ad una neopromossa, ma il Sudtirol ha dimostrato anche lo scorso anno di poter sorprendere tutti. E tutto questo grazie anche alla spinta del suo pubblico che riempie sempre il piccolo ma unico stadio.
Sudtirol, Stadio Druso: un mini gioiello tutto coperto
Sicuramente non sarà San Siro o Wembley, ma lo Stadio Druso è unico nel suo genere. Con una capienza di 5.500 spettatori è lo stadio più piccolo dell’intera Serie B, ma in quanto struttura è forse uno dei più moderni, se non il più moderno. Lo stadio è stato costruito nel 1936, ma ha subito più volte dei rinnovamenti. La prima volta nel 2000 e poi, da aprile 2019, sono stati fatti ampi lavori di ristrutturazione, completati nella primavera del 2021 per rendere lo stadio adatto agli standard della Serie B. Le tribune dell’impianto si presentano tutte al coperto, caratteristica che non sempre si può vedere negli stadi italiani. Anche quelli più rinomati non presentano una completa copertura degli impianti, risultando scomodi per gli spettatori nei giorni di pioggia. Stesso discorso per il settore ospiti, che ha una capienza di 600 spettatori e che è pronto ad accogliere i tifosi rosanero che arriveranno per sostenere il Palermo.
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