Il Palermo si appresta ad affrontare giorno lunedì 26 dicembre l’ultima partita del girone d’andata del campionato di Serie B contro il Brescia. Nella sfida contro la squadra lombarda, importantissima ai fini della classifica visto che le due compagini si separano di un solo punto, non sarà presente una delle colonne portanti della formazione di mister Corini, Ionut Nedelcearu.
Il roccioso gigante rumeno ha solo di recente passato delle settimane travagliate, segnate dalla morte del padre qualche ora prima dell’incontro tra Palermo e Spal dell’11 dicembre. Nonostante ciò, non ha mai per un attimo messo in discussione la sua presenza all’interno del rettangolo di gioco, regalando ai tifosi palermitani altre ottime prove, che gli sono valse diverse e meritate ovazioni da parte della platea rosanero.
Ionut Nedelcearu: Palermo
Nedelcearu, nonostante l’arrivo in estate a parametro zero dal Crotone, già è entrato nel cuore del Renzo Barbera. Le grandi capacità di leadership miste ad un’ottima interpretazione del ruolo gli consentono di essere l’uomo decisivo nel blocco delle avanzate avversarie. L’estrema dedizione alla causa gli sta valendo un posto tra i beniamini del pubblico, oltre che a donargli lo status di inamovibile per mister Corini.
Contro il Brescia, però, il difensore classe 1996 dovrà per la prima volta in stagione abdicare il trono al centro dello scacchiere difensivo messo in campo da Corini. Nedelcearu, infatti, sconterà una giornata di squalifica a causa della quinta ammonizione dell’anno ricevuta nell’ultimo vittorioso scontro contro il Cagliari del 18 dicembre. Il Palermo non si era mai ritrovato in questa stagione senza il suo centrale, che ha giocato il 100% dei minuti giocati dalla sua squadra quest’anno.
Un record notevole, che dimostra quanto sia ingente l’importanza di Nedelcearu all’interno delle meccaniche difensive della squadra rosanero. Ai suoi importanti numeri stagionali è possibile aggiungere anche un paio di assist per i suoi compagni. Sarà certamente difficile per gli uomini di Corini riuscire a trovare delle contromisure per fermare il pericoloso attacco bresciano senza l’uomo di riferimento del reparto difensivo. Piccola consolazione, il giudice sportivo ha anche comminato una gara di fermo, sempre per diffida, anche due giocatori del Brescia: oltre il centrale Adorni, sarà indisponibile per il nuovo tecnico bresciano Alfredo Aglietti il terzino Karacic.
A cura di Gabriele Rispetta
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