L’ex terzino del Palermo, Achraf Lazaar, in un’intervista rilasciata ai microfoni di Libero, è tornato a parlare della sua ex squadra e del mondiale fatto dal Marocco. Il giocatore ha anche aperto ad un possibile ritorno nel capoluogo siciliano a cui è rimasto legato. Inoltre ha anche parlato di un retroscena di mercato che lo ha visto vicino ad indossare la maglia della Juventus. Ecco di seguito le sue parole.
Le parole di Lazaar
Sul cammino del Marocco ai Mondiali: “Per noi arrivare tra le prime quattro è come aver vinto il Mondiale, un risultato straordinario. Ovviamente non vogliamo fermarci adesso e puntiamo a prenderci il terzo posto. Ero sicuro che potessimo arrivare così avanti. Fino allo scorso anno ero in nazionale e giocando e allenandomi con loro ero certo della forza della squadra. Abbiamo giocatori come Zyech e Hakimi che giocano ad altissimi livelli. La vera sorpresa erano i risultati mancati nelle precedenti competizioni”.
Sul suo possibile ritorno al Palermo: “Ho vissuto anni stupendi lì. Sono e sarò sempre un loro tifoso. I palermitani sanno quanto sono legato a quella maglia. Non direi mai no a una loro chiamata”.
E su Dybala: “Con Paulo ci capivamo al volo. Talento incredibile, si vedeva che avrebbe fatto una grande carriera. Nella finale tra Argentina e Francia, tiferò per l’albiceleste, per la Joya. Spero ci vendichino”.
Retroscena su un suo possibile passaggio alla Juventus: “Confermo tutto. Paratici mi voleva. Ero l’alternativa ad Alex Sandro e il direttore mi disse: “Se non chiudiamo col Porto prendiamo te”. Non è un rimpianto, ma un onore essere stato vicino ad un club come la Juventus. Anzi uno stimolo in più, voglio tornare a quei livelli”.
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