Torna a parlare Eugenio Corini. Dopo la conferenza stampa del suo arrivo e la prima vittoria in campionato contro il Perugia, l’allenatore del Palermo dice la sua in vista della prossima sfida contro il Bari, che si terrà venerdì sera al San Nicola. Di seguito le sue dichiarazioni rilasciate ai microfoni della conferenza stampa svoltasi oggi.
LE DICHIARAZIONI DI MISTER CORINI
Ecco le sue parole in merito alla prossima sfida: “Il mercato? L’idea è quella di alzare il livello con 4-5 acquisti e ne parlerò dopo l’ufficializzazione. Le nostre volontà e obiettivo sono chiari, ma ne parleremo dopo. Tra due giorni siamo di nuovo in campo. Contro il Bari che ha vinto con merito la Serie C ed è partita bene anche in Coppa Italia e con il Parma. Hanno grande entusiasmo e siamo consapevoli delle difficoltà. Vogliamo consolidare però quello che abbiamo fatto con il Perugia”.
Su Stulac e Damiani: “Samuele ha fatto una bellissima partita, per la personalità. Ragazzo in crescita, ma se dobbiamo alzare la qualità dobbiamo giocare con un centrocampo a 3. Anche numericamente dobbiamo alzare il livello. È un campionato lungo e ci sarà spazio per tutti. Vogliamo almeno 2 giocatori per ruolo. Su Gregorio? Ancora non è ufficiale, e quindi ci prendiamo un attimo di cautela. Lo scorso anno è stato fondamentale, ha delle attitudini forti, ma c’è un discorso globale. Ma è giusto che se vuole vada a giocare da un’altra parte. Se verrà ufficializzato gli auguro il meglio. Brunori? Abbiamo tanti attaccanti, siamo concentrati su ruoli che sono importanti. Se serve anche altri attaccanti, ci penseremo”.
“Oggi non abbiamo ufficializzato nessuno. Abbiamo tempi stretti, quindi la vedo difficile che qualcuno dei nuovi, se andasse bene, non so se riusciranno a venire a Bari con noi. Il tipo di partita contro il Bari? Con il Perugia abbiamo controllato la partita, e anche nella fase di non possesso. Spesso nelle mie squadre, la prima idea nella riconquista della palla è far gol. Quindi ripartire in maniera veloce e attaccare. Il Bari ha un percorso importante con qualità. Hanno fisicità in mezzo al campo e giocatori esperti. Sappiamo che hanno tanta attitudine e un lavoro che dura da più di un anno. Da questo punto di vista è molto consolidato”.
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